Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

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359.
SANTI ANGELI CUSTODI
(2 ottobre)

«Poiché tuo rifugio è il Signore e hai fatto dell’Altissimo la tua dimora, non ti potrà colpire la sventura, nessun colpo cadrà sulla tua tenda. Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi. Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede» (Sal 91/90,9-12).

1° Il Signore ha stabilito che ogni uomo, dalla nascita alla morte, sia accompagnato da un Angelo. Questi ha l’ufficio di illuminare, custodire, guidare, pregare per la persona a lui affidata.
L’angelo la illumina con ispirazioni, disponendo la mente ad accogliere le verità della fede; penetrarle e amarle; pensare e giudicare secondo esse.
Custodisce nei pericoli dell’anima e del corpo; sono infiniti gli assalti del demonio, da cui ci difende il nostro buon Angelo; di continuo rinforza lo spirito a stare saldo contro i pericoli dell’ambiente e del senso.
Guida il giovane nella via della sua vocazione; sostiene nelle debolezze e rialza chi è caduto; cammina innanzi e segna la via del paradiso ad ogni anima.
Prega continuamente per la persona cui è destinato, per la sua famiglia, per la Parrocchia. Prega durante la vita come al momento della morte; scende anche a sollevare le anime nel purgatorio.

2° La Chiesa fa leggere nella festa degli Angeli Custodi questa epistola: «Così parla il Signore: Ecco che manderò il mio Angelo, che cammini innanzi a te, e ti custodisca nel viaggio; e ti introduca nella dimora che io ti ho | preparata. Onoralo ed ascolta la sua voce; guardati dal disprezzarlo, perché non ti perdonerà se farai il male, e perché il mio nome è in lui. Che se, invece, lo ascolterai e farai quanto ti dico, io sarò il nemico dei tuoi nemici; e castigherò quanti ti affliggeranno: poiché il mio Angelo cammina innanzi a te» (Es 23,20-23).

3° All’Angelo Custode dobbiamo: somma riverenza: poiché è uno spirito celeste, bellissimo, santo, potente presso il Signore: «Non peccare alla sua presenza».
Viva riconoscenza: poiché è l’amico più fedele, che sempre veglia su di noi, dalla culla all’ingresso in paradiso; più di noi stessi ha premura per la nostra salvezza eterna.
Grande fiducia: poiché molto valgono le preghiere sue presso il Signore; e sempre egli prega per l’anima custodita.

Esame. –
Porto rispetto all’Angelo Custode in ogni luogo e in ogni tempo? Gli sono grato per i continui benefici? Assecondo le sue ispirazioni?

Proposito. –
Ogni momento mi considererò come accompagnato da un amico grande, celeste, fedelissimo.

Preghiera. – O Dio, che nella tua ineffabile provvidenza, ti degni mandare i tuoi Angeli per custodirci; concedi, te ne supplichiamo, di essere sempre difesi dalla loro protezione e di godere in eterno la loro compagnia.
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