Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

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LA PESCA MIRACOLOSA182

«Come potrà un giovane tenere pura la sua via? Custodendo le tue parole. Con tutto il cuore ti cerco: non farmi deviare dai tuoi precetti. Conservo nel cuore le tue parole per non offenderti con il peccato» (Sal 119/118,9-11).

1° Il Vangelo della domenica presente ci narra un episodio della vita di Gesù Cristo, di altissimo valore profetico e spirituale.
«Allora, essendosi affollate le genti intorno a Gesù per udire la parola di Dio, egli si teneva sulla riva del lago di Genezaret. E vide due barche tirate a riva, poiché i pescatori erano discesi e lavavano le reti. Salendo in una barca, che era di Simone, lo pregò di allontanarlo un poco dalla spiaggia, e sedendo ammaestrava le turbe dalla navicella. Come poi cessò di parlare, disse a Simone: Va’ al largo e getta le reti per la pesca. E rispondendogli Simone, disse: Maestro, per tutta la notte abbiamo faticato senza prendere niente; tuttavia sulla tua parola getterò la rete. E avendo fatto ciò, presero una così grande | quantità di pesci che le reti si rompevano. E fecero segno ai compagni che erano nell’altra barca affinché venissero ad aiutarli. E vennero, e riempirono le due barche in modo che stavano per affondare. Avendo visto ciò, Simon Pietro si gettò ai piedi di Gesù dicendo: Allontanati da me, Signore, poiché sono un peccatore. Poiché lo spavento si era impadronito di lui e di tutti quelli che erano con lui a causa della pesca; ugualmente erano sbigottiti Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo, che erano soci di Simone. Allora Gesù disse a Simone: Non temere: d’ora in poi sarai pescatore di uomini. E avendo tirate a secco le barche, lasciata ogni cosa, essi lo seguirono» (Lc 5,1-11).

2° Le turbe irrompevano contro Gesù, per ascoltarne la parola; erano assetate della verità, perciò il Maestro Divino le sazia. Gesù sale su una barca; era di Pietro. Nei secoli futuri sempre Gesù insegnerà dalla nave, figura della Chiesa; ma dalla nave di Pietro. Solo nella Chiesa di Pietro vi è l’infallibilità, perché in essa insegna Gesù Cristo. Nessuna delle altre, cosiddette chiese, ha l’infallibilità poiché solo a Pietro Gesù ha fatto la divina Promessa: «Io ho pregato per te, Pietro, perché non venga meno la tua fede; e tu... conferma i fratelli» (Lc 22,32). A Pietro, Gesù, terminato di parlare, ordina: «Prendi il largo e stendete le reti per la pesca» (Lc 5,4). Verrà il giorno in cui Pietro riceverà il comando: «Andate in tutto il mondo» (Mt 28,19). Quanto è largo il mondo; tutto è di | Pietro. Esso è come un mare immenso, ovunque lavoreranno i pescatori di uomini, gli apostoli, sotto la guida di Pietro. La Chiesa ha il diritto, come ha il grande mandato, di predicare a tutti, in nome di Gesù Cristo, le verità rivelate.
Pietro, sempre schietto, manifesta a Gesù insieme la sua difficoltà e la sua fede: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte, e nulla abbiamo preso; ma ora su la tua parola stenderò la rete» (Lc 5,5). Senza la grazia, anche la più saggia predicazione a nulla giova; invece se si opera con la fede nel divino aiuto, e sotto l’obbedienza, i frutti saranno copiosissimi, prodigiosi: il cento per uno. Il grande successo degli apostoli, che in dodici soltanto, rudi e senza cultura umana, cambiano il mondo, si deve alla fede nella loro missione. Obbediscono; e Gesù fu con essi: «Io sarò con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo» (Mt 28,20). La pesca fu miracolosa.
Pietro con i compagni della sua nave chiamò i pescatori che stavano nell’altra, perché venissero in aiuto a raccogliere la gran quantità di pesci. Pietro con gli altri Apostoli fin da principio chiamarono sempre degli altri in loro aiuto: ordinarono diaconi, sacerdoti e Vescovi. E questi sempre, nei secoli, vennero inviati nelle diverse parti del mondo; e nuove province ecclesiastiche e nuove diocesi vengono costituite, poiché cresce il numero dei fedeli.
Pietro ricevette più chiaro l’annunzio della sua missione: «Da qui innanzi sarai pescatore di uomini» (Lc 5,10).

3° Maestro, sappiamo che sei verace, ed insegni le vie di Dio secondo verità; poiché non sei guidato da umani riguardi... Sappiamo che come voi siete il Maestro, così ci avete data la Chiesa Maestra; in essa è Pietro, per mezzo di Pietro insegnate voi stesso.

Esame
. – Come ascolto la parola di Dio? La ricevo come da Gesù Cristo stesso? Quale è la mia riverenza per i Sacerdoti, per i Vescovi, per il Papa?

Proposito
. – Ogni domenica, sentirò o leggerò la spiegazione del Vangelo.

Preghiera. – Signore, io vi ringrazio per l’istituzione della Chiesa e del pontificato romano. Datemi la grazia di tenere sempre le orecchie aperte al suo insegnamento. Datemi grazia di sempre considerare degnamente le encicliche, i decreti, le esortazioni pontificie. È ben diversa la parola degli uomini dalla parola del vostro vicario. Datemi la grazia di essere tra i figli buoni che ascoltano la parola del Padre, tra le pecorelle docili che seguono il Pastore buono.
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182 Titolo originale: “Domenica IV dopo Pentecoste”.