Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

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216.
MAGGIO A MARIA

«L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e Santo è il suo nome» (Lc 1,46-49).

1° I fedeli onorano la SS. Vergine ogni mese, ogni settimana, ogni giorno dell’anno. Tuttavia nel giorno hanno ore speciali per pregarla; nella settimana un giorno speciale: il sabato; nell’anno un mese speciale: maggio.
Maggio in Italia è mese bello, tiepido, allietato da fiori vaghi e profumati. È bello ed anche conveniente consacrarlo a Colei che è la più bella creatura per natura, per grazia, per gloria. Il Padre, il Figlio, lo Spirito Santo l’hanno tanto onorata; il paradiso, il purgatorio, la terra facciano eco ed imitino la SS. Trinità.

2° Ogni maggio ha tre fini: conoscere meglio, imitare meglio, pregare meglio la nostra Madre celeste.
Conoscere la Madre. La vita, l’apostolato, i privilegi, le virtù, le glorie, gli uffici, i poteri, l’amore di Maria sono tanto sublimi che non arriveremo mai a comprendere tutto ed ammirare sufficientemente. Le anime devote e i Dottori della Chiesa le hanno meditate in ogni tempo con grande frutto per il loro spirito. Di Maria ci | parla la Chiesa, ci parlano i Dottori, la natura, l’arte, la scienza, i libri, i predicatori.
Imitare la Madre. Chi imita Maria imita Gesù Cristo. L’amore verso questa Vergine si conosce specialmente dall’imitazione. Imitarla nella fede viva, nella speranza ferma, nella carità ardente. Imitarla nella prudenza costante, nella giustizia piena, nella fortezza in ogni prova, nella temperanza in tutte le cose. Umile, obbediente, pia, Maria piacque al Signore.
Pregare la Madre. Pregare la SS. Vergine secondo lo spirito della Chiesa, come lo troviamo nella Liturgia. Recitare il santo Rosario, l’Angelus,332 frequenti giaculatorie. Indirizzare all’onore di Maria anche la Messa, la Comunione, l’esame di coscienza, la confessione.

Esame. –
Come intendo passare il mese di Maria? Quale libro leggerò? Quali preghiere sceglierò? Quale particolare virtù eserciterò?

Proposito. –
Sarò fedele ogni giorno: alla lettura sulle glorie di Maria; ad un atto speciale di virtù ad imitazione di Maria; alla terza parte del Rosario.

Preghiera. – O Maria, Madre di Dio e Madre mia, voi siete la mia unica speranza, la mia gioia, il mio rifugio sicuro. Vengo a voi e voglio dire con tutta l’anima gustando, parola per parola, la preghiera della Chiesa: «Salve, Regina, | Madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve! A te ricorriamo esuli figli di Eva, gementi e piangenti in questa valle di lacrime. A te sospiriamo. Orsù, dunque, Avvocata nostra, rivolgi a noi quegli occhi tuoi misericordiosi e mostraci dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del ventre tuo. O clemente, o pietosa, o dolce Vergine Maria!».
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332 O il “Regina cœli” nel tempo pasquale.