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CHI PREDILIGE IL CUORE DI GESÙ
«Gli presentavano anche i bambini perché li accarezzasse, ma i discepoli, vedendo ciò, li rimproveravano. Allora Gesù li fece venire avanti e disse: Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite perché a chi è come loro appartiene il regno di Dio. In verità vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non vi entrerà» (Lc 18,15-17).
1° Il Cuore di Gesù dichiarò a S. Margherita Alacoque di prediligere fra tutte tre classi di anime:
a) Chi è più umile e più si abbassa.
Umile innanzi a Dio. In tutte le cose l’umile cerca Dio solo, come Sommo e solo Bene. In ogni disposizione, piacevole o contraria, l’umile si sottomette interamente al Signore.
Umile innanzi agli uomini, egli non disprezza alcuno sia pur difettoso, ignorante, povero: né nel parlare, né nei sentimenti interni, né nel tratto e comportamento.
Umile innanzi a se stesso. Si abbassa per le sue colpe, riconosce i suoi difetti, apprezza i meriti, le buone qualità, l’autorità degli altri.
Volentieri si mette all’ultimo posto; gode di non essere apprezzato; sfugge le lodi; ma è pronto a qualsiasi impresa se Dio la richiede.
Gesù era umilissimo: ama le anime simili a Sé.
b) Chi è più spogliato di tutto e ama la povertà.
Il vero povero, secondo lo spirito, è contento della malattia, della desolazione spirituale, delle privazioni nel cibo, nel vestito, nell’abitazione. Così Gesù nacque in una grotta, lavorò tutta la vita; nel ministero pubblico viveva di offerte, fu l’obbrobrio degli uomini, il disprezzato dalla plebe, spogliato degli abiti, abbeverato di | mirra ed aceto. Le anime predilette da Gesù vengono condotte dal Maestro nella stessa sua via.
2° c) Chi è più mortificato. Quando l’anima è morta a se stessa ed a ogni gusto, entra nell’intimità di Dio.
Mortifica la memoria per non ricordare il male; la fantasia che non divaghi stoltamente; l’intelligenza che applica alle cose degne e di volontà di Dio; i suoi sensi esterni con tutto il corpo, moderando il cibo e il riposo. Chi ama Gesù Crocifisso, acquista come S. Gemma Galgani, S. Francesco d’Assisi, S. Paolo Apostolo un grande desiderio di rassomigliargli.
d) Gesù predilige l’obbediente. Questi con semplicità ed amore accetta quanto è disposto nelle cose piccole e nelle cose grandi. Non giudica, non cerca di sfuggire alle disposizioni. Rassomiglia a Gesù che si fece obbediente sino alla morte: e Gesù può disporre di lui secondo il suo volere.
Esame. – Entro in una categoria di queste anime predilette dal Cuore di Gesù? Le umili? Le povere? Le mortificate? Le obbedienti?
Proposito. – Voglio studiare i gusti di Gesù e incontrare le sue preferenze.
Preghiera. – Maestro Divino, insegnatemi e attiratemi nella via delle vostre predilezioni. Fate che io impari la vostra umiltà; che io ami e cerchi la povertà; che mi mortifichi interiormente ed esternamente, che io ami in tutto la vostra | volontà. Voi abbiate pietà di me! Voi potete infondermi i vostri gusti e le vostre preferenze. Abbiate misericordia della povera anima mia.
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