«Ora pro nobis, sancte Paule Apostole»,
Ut digni efficiamur promissionibus Christi.
* Quaderno manoscritto, incompleto e inedito, di Don Alberione. Il Quaderno contiene 71 pagine manoscritte di Don Alberione alle quali seguono [=MSP] 49 pagine nelle quali Don Timoteo Giaccardo traccia l'ufficiatura di San Paolo.
1 “Prega per noi, San Paolo apostolo. / Affinché siamo resi degni delle promesse di Cristo. Preghiamo. O Dio, che hai ammaestrato la moltitudine delle Genti con la predicazione del beato Paolo apostolo, concedi a noi, di grazia, che sentiamo presso Te il patrocinio di colui del quale celebriamo i natali. Per il nostro Signore...”. (Traduzione ripresa da “L'Ufficio di S. Paolo Apostolo - 30 giugno” preparato di Don Timoteo Giaccardo: cf medesimo Quaderno, II parte, p. 20).
Come si vede, Don Alberione introduce la trattazione dei diversi aspetti della figura di San Paolo con la preghiera: invocazione all'apostolo e il rispettivo oremus, molto in uso nella Famiglia Paolina. - Possiamo dire che si tratta di una costante nel nostro Fondatore: la preghiera illumina la riflessione e la riflessione porta spontaneamente alla preghiera.