Giorno dodicesimo. - Corrispondenza di San Paolo.
[1.] La corrispondenza alle grazie divine è così necessaria che senza di essa non si farebbe che aggravare la propria coscienza38. E' da ricordarsi la tremenda sentenza del Divin Salvatore: Molti sono i chiamati pochi gli eletti39. - Ora che importa la corrispondenza? Che si risponda alla voce di Dio, dichiarandoci pronti: eccomi, o Signore; giacché è appunto questa ilare prontezza nel darci a Dio che merita la divina benevolenza: Hilarem datorem diligit Deus40. Che si risponda con generosità; e significa: anche a costo di qualche sacrificio, giacchè ogni via ha le sue asprezze e la missione di salvare anime ne ha di veramente gravi.
Che si risponda con costanza: perché chi pone mano all'aratro, ha detto Gesù, e poi si volge indietro non è degno del regno dei cieli. Ai principianti, ha detto San Bernardo, è promesso il premio, ma a chi persevera vien realmente assegnato41.
~
[2.] E tale fu appunto la corrispondenza di San Paolo.
Rispose con prontezza: il medesimo giorno in cui riceveva il battesimo egli era già un apostolo: nel luogo ove tutti lo temevano bestemmiatore e persecutore egli invitava tutti a benedire e riconoscere Gesù Cristo. E fu bisogno che lo invitassero a ritirarsi prima per qualche tempo a pregare e meditare42.
Corrispose con generosità. Le difficoltà lo accendevano, le torture lo infiammavano, dopo la lapidazione si levava più vegeto e pronto. Condotto innanzi ad Agrippa per venir giudicato egli parlava con tanto ardore che i giudici lo fecero condurre via quasi per non venire da lui persuasi a divenire cristiani43.
Con costanza: A Mileto trovò radunati molti sacerdoti, ed ecco il discorso che loro tenne44: Ora io vado a Gerusalemme, colà guidato dallo Spirito Santo, il quale in tutti i luoghi ove io passo, mi fa conoscere le catene e le tribolazioni che là mi aspettano. Ma nulla di ciò mi spaventa né io stimo la mia vita più preziosa del mio dovere. A me poco importa il vivere o morire, purchè io termini la mia carriera rendendo gloriosa testimonianza al vangelo che Gesù Cristo mi ha affidato.
~
[3.] La corrispondenza alle grazie che da Dio ci sono date deve pur essere: pronta, generosa, costante.
Pronta, anche se Dio, chiamandoci ad una vocazione più alta, ci dicesse come agli Apostoli: lasciate tutto, venite dietro di me, vi farò pescatori di anime45. Si dovrebbero pure lasciare padre, madre, fratelli, sorelle.
Generosa: noi dobbiamo sapere che il demonio ci invidia e ci vorrebbe rovinati, che la carne nostra è sempre pigra al bene, che il mondo non approva se non il male; ora nulla di questo noi dobbiamo curare, a nulla badare: preghiamo e avanti in Domino46! E fino a quando?
Con costanza, fino al termine: sì fino all'ultimo di nostra vita, fino a quando spireremo l'anima nostra fra le braccia di Maria, baciando il crocifisso. Beato colui, disse Gesù, che, venendo la morte, lo troverà sul campo del lavoro47.
~
Esempio. In Listri Paolo e Barnaba avevano operati molti miracoli e guadagnate tante anime a Dio. Ma vennero da Antiochia e da Iconio alcuni ebrei appositamente per turbare la santa missione48. Quei maligni tanto fecero e tanto dissero che rivoltarono tutto il popolo contro i due apostoli, ma specialmente fu preso di mira il più ardente, cioè San Paolo. Gli scaricarono addosso una grandine di sassi così terribile che Paolo cadde a terra. Coloro, credendolo morto, lo trascinarono fuori della città per abbandonarlo alla corruzione. I discepoli, conosciuta la cosa, si radunarono attorno al suo corpo per piangere e pregare. Ma ecco che Paolo si leva, sano e vegeto, e torna a Listri, fra gli stessi lapidatori, pronto a ricominciare la sua predicazione se così fosse stata la volontà di Dio. Non si partì di là49 se non dopo aver conosciuto che la volontà di Dio era che egli si recasse altrove.
~
38 Nel ms aveva scritto, anche qui: corrispondenza, poi corretto in coscienza.
39 Mt 20,16.
40 2Cor 9,7.
41
42 Cf At 9,30.
43 At 26, 1-32.
44 E' il commovente discorso di addio agli anziani di Efeso. Si può leggere in At 20, 18-35.
45 Mt 4,19.
46 “avanti in Domino”: avanti nel Signore.
47 Cf Lc 12,37.
48 Cf At 14,19ss.
49 Nel ms è scritto semplicemente la.