Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

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217.
I SACRAMENTI1 - I

«Ma il dono di grazia non è come la caduta: se infatti per la caduta di uno solo morirono tutti, molto di più la grazia di Dio e il dono concesso in grazia di un solo uomo, Gesù Cristo, si sono riversati in abbondanza su tutti gli uomini» (Rm 5,15).

1° Due vite nel cristiano: la vita naturale e la vita soprannaturale. La vita soprannaturale ha rassomiglianza con la vita naturale. L’uomo nasce, cresce, si nutre, abbisogna di medicine per guarire dalle infermità; come membro della società è soggetto all’autorità e deve propagare la stessa società.
Gesù Cristo ha provveduto in modo simile per la vita soprannaturale: l’uomo nasce2 per mezzo del Battesimo; il cristiano cresce e si fortifica per la Cresima, si nutre per mezzo della Eucaristia; se cade infermo riacquista la sanità per la Penitenza; dopo le malattie recupera la sanità primitiva per mezzo dell’Estrema Unzione;3 mentre per il Matrimonio si ha la propagazione del genere umano; e per l’Ordine continua la Chiesa e le anime hanno la vita spirituale.

2° Grandi benefici sono i SS. Sacramenti. Essi sono istituiti come segni sensibili della grazia che realmente contengono e conferiscono. Così dall’acqua e dalle parole: «Io ti battezzo, ecc.» è indicato l’effetto che si opera | nell’anima: purificazione dal peccato originale e conferimento della vita nuova, divina. Nell’Eucaristia viene indicato che, come il pane ed il vino sostentano la vita del corpo, così in questo Sacramento viene alimentata e accresciuta la vita soprannaturale dell’anima. Presso i tribunali civili si concedono le assoluzioni e le grazie: così nel Sacramento della Penitenza il sacerdote pronunzia l’assoluzione, ed il peccato viene rimesso dinanzi a Dio. L’Ordine dà ai fedeli i padri spirituali delle anime, creando i Sacerdoti con i poteri soprannaturali. Il Matrimonio eleva un contratto naturale alla dignità di sacramento; nobilita immensamente quello che già Dio aveva stabilito nella creazione dell’uomo; e conferisce grazie ed aiuti divini per l’adempimento dei gravi doveri della vita coniugale, della paternità e del governo della famiglia.

3° Gesù Maestro, io riconosco ed ammiro nei Sacramenti la divina sapienza che per mezzo dei segni sensibili ci fa capire e produrre divini effetti; la divina bontà che si adatta alla nostra inferma natura; la divina onnipotenza che a così poveri elementi ha legato l’ineffabile dono della grazia; la divina misericordia che ci concesse dei segni per distinguere i fedeli dagli infedeli; la divina benignità che volle renderci più sicuri della divina grazia, e darci modo di elevarci più facilmente a Dio, adorandolo ed entrando in comunicazioni intime con lui.

Esame. –
Ho amato i Sacramenti? Ho | cercato di riceverli con le disposizioni di fede, di speranza, di pentimento, di carità?

Proposito. –
Voglio far conoscere per mezzo della parola, delle edizioni, in privato ed in pubblico, questi grandi mezzi di vita spirituale.

Preghiera. – Adoro, o Gesù Redentore, le vostre parole: «Venni per comunicare ad essi la vita e la vita più abbondante».4 Ed è per mezzo dei Sacramenti che date la vita e l’accrescete nelle nostre anime. Quanto mi sono care le parole: «Battezzate nel nome del Padre, e del Figliuolo, e dello Spirito Santo».5 «Fate questo in memoria di me»;6 «Ricevete lo Spirito Santo; saranno rimessi i peccati di quelli cui li rimetterete su la terra».7 Datemi grazia di conoscere, amare, ricevere questi Sacramenti: sempre di più e sempre meglio; datemi pure grazia di farli conoscere, amare, praticare a tante altre anime.
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1 Inizia a questo punto un’ampia sezione dedicata ai sacramenti e alla vita sacramentale. Il lettore non faticherà a vedervi lo sviluppo degli elementi appena elencati nel seguente passo del DF: «I SACRAMENTI. – 1. Sono segni sensibili, istituiti da Nostro Signore Gesù Cristo, che significano e conferiscono la grazia. Si dividono per ragione dell’effetto, della necessità, del carattere, ecc. 2. Tra i mezzi di santificazione tengono il primo posto. Essi servono alla generazione, accrescimento, riparazione, nutrizione della vita soprannaturale; come pure alla preparazione dei genitori naturali e soprannaturali. Ognuno poi ha la sua particolare eccellenza e suoi particolari effetti. 3. Condizioni: altre sono esterne altre interne, altre per i sacramenti dei vivi, altre per i sacramenti dei morti, ecc. La massima frequenza occorre per alcuni; il massimo rispetto per tutti. Nascono sul Calvario, operano per lo Spirito Santo» (p. 73).

2 Nasce cristiano.

3 Oggi: Unzione degli infermi.

4 Cf Gv 10,10.

5 Cf Mt 28,19.

6 Lc 22,19.

7 Cf Gv 20,22-23.