Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

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210.
MARIA IN CIELO - I

«Vieni con me dal Libano, o sposa, con me dal Libano, vieni! Osserva dalla cima dell’Amana, dalla cima del Senìr e dell’Èrmon, dalle tane dei leoni, dai monti dei leopardi. Tu mi hai rapito il cuore, sorella mia, sposa, tu mi hai rapito il cuore con un solo tuo sguardo...» (Ct 4,8-9).

1° Maria con Gesù doveva riportare piena vittoria sul demonio. La morte era uno dei gravi mali portati dal demonio e introdotti nel mondo. La vittoria di Gesù e di Maria sulla morte fu completa quando risuscitarono dal sepolcro.
Il corpo verginale di Maria non andò soggetto alla corruzione del sepolcro. Maria era Immacolata; la corruzione invece era unita intimamente alla colpa.

2° Maria in cielo fu incoronata Regina del cielo e della terra dalla SS. Trinità.
Maria fu esaltata sopra tutti i cori degli Angeli e dei Santi.
Maria fu stabilita mediatrice e distributrice della grazia; perché per lei siano applicati i frutti della Redenzione.
Riflettiamo: il sepolcro è una umiliazione, perché in esso l’uomo torna nella terra dalla quale era stato formato.
Ma l’anima non sarà sempre separata dal corpo: si riunirà ad esso l’ultimo giorno. Gli eletti avranno un corpo del tutto mutato: poiché sarà immortale ed impassibile; splendente e come spiritualizzato; fatto degno di entrare nell’abitazione del Signore e degli Angeli.
Inoltre: Maria è in Paradiso per due motivi: per ricevere il premio da lei meritato e per esercitare il suo ufficio di distributrice delle grazie: dare Gesù alle anime. Dice S. Bernardo: | «Togliete il sole che tutto illumina, riscalda e feconda; che cosa rimarrà sulla terra se non una immensa caligine, un freddo di morte che rattrista la natura? Così avverrebbe qualora cessasse la pioggia di grazie che fa discendere la Madre di Dio; che resterebbe, allora, agli uomini, se non angustie, dolore e morte?».

3° Risorgeranno gloriosi i santi, i martiri, i patriarchi, i profeti, i confessori, i vergini. Risorgeremo gloriosi anche noi, se avremo negato al corpo ciò che è vietato ed indegno. Risorgeremo gloriosi, se avremo consumato le forze del corpo nel servire Dio.
Chi vuole grazie, sappia che in paradiso vi è una Madre che ne ha piene le mani; ella ha un grande desiderio di dare; attende le nostre preghiere; vuole compiere il suo ufficio di distributrice.

Esame. –
Quale è la mia fiducia in Maria? Le chiedo i beni spirituali? Le domando la grazia di santificare il mio corpo?

Proposito. –
Consacrerò a Maria il mio corpo e l’anima mia.

Preghiera. – «Salve Regina, ecc.».
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