Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

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30.
AL TRIBUNALE DI GESÙ CRISTO77

«Allora comparirà nel cielo il segno del Figlio dell’uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra, e vedranno il Figlio dell’uomo venire sopra le nubi del cielo con grande potenza e gloria. Egli manderà i suoi angeli con una grande tromba e raduneranno tutti i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all’altro dei cieli» (Mt 24,30-31).

1° Tutti dobbiamo comparire dinanzi al tribunale di Gesù Cristo, portando le nostre opere buone e cattive, dice S. Paolo.78 Gesù Cristo giudicherà i buoni ed i cattivi subito dopo la risurrezione finale.
Il giudizio particolare, dopo la morte, | fisserà per ogni anima la sorte eterna. Ma l’uomo è anche parte del genere umano e ha doveri pubblici come parte della società civile e religiosa; perciò subirà un secondo giudizio, quando sarà giudicata tutta l’umanità. Quanto bene e quanto male si opera rispetto al prossimo!
Il giudizio universale farà conoscere il mistero della Divina Provvidenza. Spesso non comprendiamo i fini segreti ed amorosi di Dio nel permettere tante pene ai buoni, e nel concedere tanti beni ai cattivi. Ma quello sarà il giorno grande del Signore: ogni cosa si conoscerà ed apparirà la giustizia e la sapienza di Dio nel governo del mondo.
Perciò quel giorno è chiamato grande: «Poiché venne per giudicare la terra. Giudicherà con equità il mondo, e nella sua verità i popoli» (Sal 96/95,13).

2° Il giudizio universale sarà glorioso per Gesù Cristo. Egli venne una prima volta su la terra povero ed umile. Molti non lo vollero e non lo vogliono riconoscere; fu condannato a morte. Oggi Gesù Cristo è spesso bestemmiato; una guerra ostinata e continua si fa alla sua Chiesa, alla sua dottrina, ai suoi ministri. Ma allora verrà con grande maestà: «Quando verrà il figlio dell’uomo nella sua grandezza, e tutti gli angeli con lui, allora siederà sopra il seggio della sua maestà, e si raccoglieranno innanzi a lui tutte le genti» (Mt 25,31-32) per udirne la sentenza. Perciò Gesù Cristo ammonì i suoi | giudici e Caifa che lo interrogava se fosse il Figlio di Dio: «Sì, lo sono; ed in verità vi dico che vedrete il Figlio dell’uomo, sedere alla destra del Padre, e venire su le nubi del cielo a giudicare il mondo» (Mt 26,64). Allora tutti si dovranno prostrare innanzi a lui: gli angeli, gli uomini, i demoni; perché lo contempleranno nella bontà e potenza di Salvatore e Giudice.
Sarà giorno di giustizia e di gloria per i buoni. Risplenderà di gloria lo zelo degli Apostoli, del Papa e dei Sacerdoti che lavorarono alla salvezza degli uomini, e che da essi molte volte furono rigettati. Così per i martiri dinanzi ai loro persecutori; delle persone miti e benevoli innanzi ai prepotenti e vendicativi; delle persone caritatevoli, vere benefattrici dell’umanità innanzi agli egoisti e sfruttatori. I buoni saranno coronati di gloria, perché riconosciute tante virtù umili e nascoste; i tristi79 saranno svergognati e pubblicate le loro ipocrisie ed azioni vergognose.

3° Signore, io credo al giudizio universale; il giorno della vera gloria, sarà la seconda venuta del Signor nostro Gesù Cristo il quale verrà a dire l’ultima, eterna, infallibile parola sul mondo e su ogni uomo.

Esame. –
Mi inchino innanzi alla Provvidenza Divina anche quando non comprendo le sue vie? Penso che Dio è giustizia e sapienza? Che verrà infallibilmente il gran giorno in cui tutto sarà svelato?

Proposito. –
Ricorderò spesso: niente rimarrà occulto, né il bene né il male.

Preghiera. – Vi adoro, o Gesù Cristo, Giudice universale e infallibile. Vi contemplo nella gloria quando discenderete su le nubi con grande maestà. Accrescete in me la fede e la rettitudine nelle mie relazioni sociali.
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77 Titolo originale: “GIUDIZIO FINALE ”.

78 Cf 2Cor 5,10.

79 Malvagi.