giorno otterrà la grazia di pregare meglio; chi prega attesta di riconoscere il bisogno di Dio e la fiducia di ottenere: finché santamente ci ostiniamo a chiedere, dimostriamo di aver fede, speranza, carità: e prima di alzarci dalla preghiera avremo già la benedizione divina. In altre parole: occorre vi sia sempre e davvero ogni giorno della vita, per tutti la preghiera, come sempre si prende il cibo, come sempre si respira.
Fra le varie praticheFra le preghiere specialmente raccomando l'ora di visita al SS. Sacramento. Essa è di obbligo. Non è l'obbligo più grave: ma chi soddisfa l'obbligo della visita, ascolta bene la Messa, si comunica divotamente, dice il Rosario ecc. La visita dà il tono alla giornata e valorizza le altre azioni ed orazioni: la visita assicura i frutti maggiori della Messa; in essa ascoltiamo quel che Dio ci vuol dire, gli diamo quello che chiede; prendiamo i doni che ci ha preparati.
Alle pratiche: «Particolare esercizio della perseveranza nella preghiera sono le giaculatorie: in esse vi è il ricordo abituale, e per esse ci viene l'aiuto opportuno; con esse, ogni momento, si getta il ponte e il legamento tra la nostra infermità e la onnipotenza della divina misericordia, e si trasfonde l'onnipotenza della divina misericordia nella nostra infermità».
In ultimo: Gesù chiede riparazione, e noi abbiamo necessità di offrirgliene tanta: la preghiera alimenta la riparazione affettiva, la compassione; l'effettiva, ossia il distacco dal peccato e l'esercizio delle virtù; la afflittiva, ossia lo spirito di sacrificio e di immolazione. Ma essa stessa, la preghiera, è principale opera di propiziazione e di riparazione, e le Suore che pregano, costituiscono attorno alle Case nostre un reticolato impenetrabile al peccato. O Figlie di S. Paolo! salviamole con la preghiera! Preghiamo per riparare ciò che non abbiamo potuto o saputo impedire; per impedire ciò che non potremo mai, da noi soli, allontanare.
Gesù è Maestro della più perfetta orazione; dunque «In Ipso, cum Ipso, per Ipsum» la nostra preghiera.
In Gesù Cristo Via, Verità e Vita.
<Roma, S. Bernardo 1937
Aff.mo Alberione>a