CIRCOLARE 130*
Descrive la fisionomia delle tre istituzioni femminili, che hanno un proprio volto nella Chiesa; inoltre tratta del rapporto di esse con la Società San Paolo.
[Settembre 1947]
PER LA PIA SOC. S. PAOLO, LE FIGLIE DI S. PAOLO,
LE PIE DISCEPOLE, LE PASTORINE
Affrettiamo l'unione dei Capi e la divisione dei membri negli Istituti, in carità.
Le tre istituzioni
241: Figlie di San Paolo, Pie Discepole, Pastorine sono ben distinte nel fine, nei mezzi, nello spirito; destinate a compiere tre mirabili missioni nella Chiesa; nella quale hanno mezzi di vita e di santificazione.
Il modo con cui esse sono nate ed i primi passi fatti hanno portato incertezze e qualche comunione di apostolato. Ma al punto in cui sono arrivate è tempo che si distinguano del tutto nell'attività, nel modo di presentarsi, nello spirito: innanzi a Dio, alla Chiesa, ai fedeli.
Perciò:
1) Si leggano, si meditino bene le rispettive costituzioni, facendo profonde considerazioni innanzi al Santo Tabernacolo.
2) Le Suore di ciascuna istituzione portino solo, sempre ed ovunque il proprio abito.
3) Le Suore di ciascuna istituzione esercitino solo, sempre ed ovunque il proprio specifico apostolato.
Se per qualche grave motivo e provvisoriamente, nel momento attuale occorressero eccezioni sia per l'abito che per l'apostolato, occorre, caso per caso, avere prima il consenso