La pietà è piena ed il religioso, come il Sacerdote, crescono così in sapienza (studio e sapienza celeste), età (virilità e virtù), e grazia (santità) fino alla pienezza e perfetta età di Gesù Cristo; fino a sostituirsi Lui nell'uomo o all'uomo: «vivo ego, iam non ego; vivit vero in me Christus»
476. In questa divozione convergono tutte le divozioni alla persona di Gesù Cristo Uomo-Dio.
Come egli intese nel complesso delle circostanze tali espressioni:
a) Né i socialisti, né i fascisti, né il mondo, né il precipitarsi in un momento di panico dei creditori, né il naufragio, né satana, né le passioni, né la vostra insufficienza in ogni parte... vi spaventi, ma assicuratevi di lasciarmi stare con voi, non cacciatemi col peccato. Io sono con voi, cioè con la vostra famiglia, che ho voluta, che è mia, che alimento, di cui faccio parte, come capo. Non tentennate! Se anche sono molte le difficoltà, ma che io possa stare sempre con voi! Non peccati!!
b) «
Di qui voglio illuminare». Cioè che io sono la luce vostra e che mi servirò di voi per illuminare; vi do questa missione e voglio che la compiate. La luce in cui era avvolto il Divin Maestro, la forza di voce sul
voglio e
da qui e l'indicazione prolungata con la mano sul Tabernacolo furono così intesi: un invito a tutto prendere da Lui, Maestro Divino abitante nel Tabernacolo; che questa è la sua volontà, che dalla (allora) minacciata Famiglia doveva partire gran luce... Perciò, egli credette di sacrificare la grammatica al senso, scrivendo «
Ab hinc». Ognuno pensi che è trasmettitore di luce, altoparlante di Gesù, segretario degli evangelisti, di San Paolo, di San Pietro...
c) «
Il dolore dei peccati» significa un abituale riconoscimento dei nostri peccati, dei difetti, insufficienze. Distinguere ciò che è di Dio da quello che è nostro: a Dio tutto l'onore, a noi il disprezzo. Quindi venne la preghiera della fede «Patto o segreto di riuscita»
477.
Conclusione
So con quanta solennità si celebra il quarantennio. E’ felice occasione per ringraziare il Signore; per riparare le incorrispondenze alla sua grazia; per riprendere vigore ed energia e nuova dedizione: Sempre sui passi di S. Paolo.
Sac. Alberione