Perciò, Figli e Fratelli carissimi, noi ricordiamo, noi celebriamo questa nascita della Chiesa nella parola e nel sangue degli Apostoli mediante un esplicito, convinto e cordiale atto di fede. Un anno intero questo pensiero e questo proposito riempirà i nostri animi. Sarà l'Anno della Fede. L'anno post- conciliare, nel quale la Chiesa ripensa la sua ragion d'essere, ritrova la sua nativa energia, ricompone in ordinata dottrina il contenuto e il senso della Parola vivificante della rivelazione, si presenta in attitudine di umile e amorosa certezza ai Fratelli ancora distinti dalla nostra comunione, e si prodiga per il mondo odierno qual è, pieno di grandezza e di ricchezza, e bisognoso fino al pianto dell'annuncio consolatore della fede. Figli e Fratelli, ascoltate la Nostra voce».
Conclusione
«L'anno della Fede», secondo le intenzioni del Papa Paolo VI, è stato indetto per questi fini:
Confermare i buoni cristiani nella verità e nella sicura morale;
Illuminare coloro che mancano dei principi fondamentali;
Ottenere con la preghiera, lo spirito di Dio ancora mancante;
Approfondire il magistero della Chiesa cattolica;
Impegnare gli studenti di filosofia e teologia a una vita perfetta.
Sac. G. Alberione