Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

Effettua una ricerca

Ricerca Avanzata

CIRCOLARE 115

Esorta a suffragare nel mese di novembre i defunti, specialmente i parenti e le persone più legate all'apostolato paolino.

Sempre, ma specialmente nel mese di novembre, mandiamo suffragi per le anime dei nostri parenti, sacerdoti, fratelli e sorelle.
Possono trovarsi in purgatorio anime per colpa nostra; anime per le quali vi sia una speciale ragione di pregare; anime di scrittori, tipografi, pittori, fotografi, lettori, addetti alla radio, impressori, incisori, librai, giornalai, cinematografari, editori, ascoltatori delle radiotrasmissioni, spettatori di film; di coloro che finanziano, favoriscono, sostengono moralmente o con l'opera personale le grandi imprese del giornale, del cine, della radio, ecc, ecc225. In queste materie è tanto facile commettere mancanze.
«Memento, Domine, famulorum famularumque tuarum, qui nos praecesserunt cum signo fidei...»226.
Il purgatorio ci ammaestra. La devozione del purgatorio è esercizio delle virtù teologali. Suffragare i defunti è vantaggio nostro temporale e spirituale. Scrivere e far propaganda di questa divozione è per noi di volontà di Dio, è interpretare il pensiero della Chiesa, è farsi voce ed eco di quei nostri fratelli «afflitti e piangenti»227.
Requiem aeternam dona eis, Domine.

M. Alberione

~

115. St. In VN, novembre (1946)1.
----------------

225 Cf Coroncina alle anime purganti nn. 4,5 in Libro delle preghiere della Famiglia Paolina.

226 Cf Preghiera eucaristica I: «Ricordati, Signore, dei tuoi servi e delle tue serve, che ci hanno preceduto nel segno della fede...».

227 Parole di una lode. Veniva cantata di solito in Congregazione al primo martedì del mese dedicato alle anime purganti.