43. CONCLUSIONE DEGLI ESERCIZI SPIRITUALI
Per mia parte, continuo a fare quel che posso
Esercizi Spirituali, 7° giorno, Conclusione, Castel Gandolfo, 12 agosto 19611
[…] Questo è da aggiungere… questo2 da assumere, da assumere fino a non giudicare.
No, ma siete un poco tristi? Deluse… Se è una cosa che ho concluso, mi rispettate?!3
Dopo che si era fatto il primo avviamento delle Pie Discepole, […] le ho affidate al Maestro Giaccardo4, il quale ha compiuto la loro formazione pur sempre sotto la direzione del Primo Maestro. Poi, successivamente, dopo la prima preparazione delle Pastorelle, ho affidato la loro formazio-
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ne a don Dragone5, che è il superiore della nostra Casa di Albano, e il risultato è stato molto buono, come quello delle Pie Discepole.
Oh! Noi non abbiamo un sacerdote migliore per lo spirito vocazionario e la capacità e l’esperienza sua. Perciò in modo particolare quest’anno sarà lui che viene qui quando si trova a Casa, perché deve sovente andare nelle varie regioni. Potete rivolgervi a lui, sentire la sua parola e, se qualcheduna vuole, può servirsi del suo ministero proprio del confessionale, anche. Perché, per mia parte, continuo a fare quel che posso; tuttavia molto spesso sono fuori per altre Case che si trovano anche in necessità di essere guidate, un po’6, sì.
Così adesso una formazione dei Gabrielini, delle Annunziatine e dei sacerdoti di Gesù Sacerdote, sacerdoti diocesani, richiede molto tempo…
E quindi sono contento e sicuro che riceverete un gran bene: anche solo il considerare la vita sua di vocazionista e i mezzi che adopera… ed è lui che guida tutta la parte vocazionaria in Italia dei nostri… e adesso guida la preparazione della Mostra vocazionaria7… E il risultato delle sue ricerche delle vocazioni è stato molto buono, tanto che ogni anno arrivano alla Vestizione il doppio di prima, di aspiranti, il doppio di prima, per la sua scelta oculata… e ha delle grazie particolari per questo, sì.
Oh! Adesso ringraziamo il Signore - voi lo avete già ringraziato - del buon risultato degli Esercizi.
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Riposatevi, state serene, e vi dò ancora la benedizione perché discenda nel cuore di ognuna, nella mente di ognuna, nella volontà di ognuna: siate intieramente del Signore.
Iesu Magister, Via, Veritas et Vita
Miserere nobis.
Regina Apostolorum
Ora pro nobis.
Sancte Paule Apostole
Ora pro nobis.
Benedictio Dei omnipotentis,
Patris, et Filii, et Spiritus Sancti
descendat super vos, et maneat semper.
Amen. Deo gratias.
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1 Nastro originale 106/61 (Nastro archivio 98c. Cassetta 98bis, lato 1. File audio AP 098c). Titolo Cassetta: “Conclusione degli Esercizi Spirituali”.
2 Parola incerta. Potrebbe aver detto: presto.
3 Fino a questo punto, l’audio è ricavato dal Nastro originale ed è molto deteriorato. In verità, tutta la registrazione è di cattiva qualità.
Manca la parte iniziale dell’intervento del PM, nella quale egli ha comunicato il nome del sacerdote paolino designato a seguire le Apostoline da quel momento in poi, come è spiegato in seguito. Da ciò che è riportato nei qND e qMV e da come si evince dal testo, si tratta di Don Carmelo Panebianco (vedi p. 6), che era uno tra i pochi sacerdoti paolini da cui il PM si faceva accompagnare per andare dalle Suore Apostoline, o che inviava nella loro Casa per le celebrazioni eucaristiche.
Le Apostoline, di fronte a questa notizia, pregarono insistentemente il Fondatore di continuare a seguirle, cosa che di fatto egli fece fino alla morte.
4 Don Giuseppe Timoteo M. Giaccardo (1896-1948) seguì più da vicino le Pie Discepole del Divin Maestro dal 1936 al 1948, negli anni che culminarono con l’offerta della sua vita per il raggiungimento dell’Approvazione canonica della Congregazione. Cf MARIA LUCIA RICCI, Don Timoteo Giaccardo e le Pie Discepole del Divin Maestro, uso manoscritto, Roma 1996, pp. 96.
5 Don Carlo Tommaso M. Dragone (1911-1974), dal 1956 al 1970 fu superiore della Casa degli Scrittori ad Albano Laziale e fu Consigliere Generale della Congregazione (1957-1969). Laureato in Lettere e Filosofia e in Teologia, fu uno dei più fecondi autori della Società San Paolo. Tra le sue maggiori opere ricordiamo la Spiegazione teologica del Catechismo di Pio X in tre volumi, l’opera sul Maestro Via Verità e Vita sempre in tre volumi, la Divina Commedia con parafrasi e commento, tutt’ora in commercio. Cf GIACOMO ALBERIONE, Prediche alle Suore Pastorelle, 1952, Roma 1980, p. 220.
6 Parola incerta.
7 Vedi pp. 10, 75-76.