La predicazione di Don Alberione alle Apostoline del 1963 ci permette di continuare ad approfondire quanto egli ci ha affidato come un tesoro prezioso a cui continuamente attingere.
Attraverso le parole del Primo Maestro vediamo delineato il progredire del cammino della nostra Congregazione, nella formazione, nell’apostolato, nella vita religiosa e nel desiderio di estensione dell’Istituto. Con forza egli ci invita a sentire e servire sempre più concretamente i bisogni della Chiesa e dell’umanità (cf 20 gennaio 1963).
È nell’orizzonte della santità paolina quotidianamente vissuta che tutto riceve il suo vero significato.
L’invito di Papa Francesco a risvegliare il desiderio della santità trova una reale possibilità anche attraverso queste pagine.
Sempre più sincero è il ringraziamento alle sorelle che con filiale cura stanno lavorando affinché la predicazione di Don Giacomo Alberione alle Apostoline si vada completando, in modo da essere creativamente fedeli al carisma del Fondatore.
Chiedo per chiunque leggerà queste pagine, in modo particolare per ogni Apostolina, di sperimentare la presenza materna di Maria Regina degli Apostoli. Lei è «la santa tra i santi, la più benedetta, colei che ci mostra la via della santità e ci accompagna» (GE 176)
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Sotto le sue cure materne anche il nostro Istituto crescerà e con lei ogni persona può «santificarsi e può fare un grande apostolato»
(25 maggio 2018). sr. marina beretti
Superiora generale AP
Castel Gandolfo, 22 aprile 2018
55ª Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni