5. Il vero apparecchio alla morte è la vita santa, di altro non ci possiamo fidare. Fare una buona confessione, che la morte non debba coglierci all'improvviso, e far penitenza dei peccati commessi per passare dal letto al cielo. Approfittare sempre di tutto, in ogni momento della vita, per fare meriti, non trascurare nemmeno un'Ave Maria. Non contare sull'avvenire ma sulla giornata di oggi. Oggi non voglio perdere nemmeno un merito.
dicembre 1948