della nascita di Maria che ci ha dato il Redentore e che è depositaria di tutti i tesori di Lui?».
2.
Ringraziamento e lode a Dio. Ringraziare e benedire il Signore che largì sublimi privilegi alla SS. Vergine e preparò in lei i più alti destini, quali sono la cooperazione alla salvezza del genere umano e la dignità di Regina del Cielo e della terra:
Corde et animo Christo canamus gloriam in hac sacra solemnitate praecelsae Genitricis Dei Mariae: Con tutto il cuore e con tutto l'animo cantiamo gloria a Gesù Cristo in questa santa solennità dell'eccelsa Madre di Dio.
3.
Ricorso a Maria. Ut ipsa pro nobis intercedat ad Dominum Jesum Christum: Perché ella interceda per noi presso Gesù Cristo Signore. Abbiamo motivo di sperare che la Vergine ci usi misericordia e ci faccia sperimentare gli effetti della sua materna bontà nel giorno in cui la Chiesa le dà tutti i contrassegni della sua venerazione.
Gesù Cristo non vorrà certamente rigettare le preghiere di Colei alla quale Egli volle ubbidire sulla terra; non potrà dimenticare il bene che Ella gli voleva durante la sua vita mortale, le premure che ebbe per Lui, i dolori che per Lui sofferse. A tutti questi titoli si aggiunge l'immensa sua carità, per cui la Madre dell'umanità redenta desidera ardentemente di vedere tutti i suoi figli salvi nel possesso della gloria celeste.
Messa della Natività
Introito. È tolto dal «Carmen Paschale» del poeta cristiano Sedulio (sec. V) ed a un saluto alla divina maternità di Maria. La Chiesa esclama la Vergine, dicendola