Vangelo. Il Vangelo ricorda le nozze di Cana. Maria fu, per quegli sposi, la Madre della Provvidenza. Risparmiò loro un'umiliazione; provvide un alimento molto contenente per un convito nuziale; fece suonare l'ora della manifestazione e delle opere miracolose di Gesù.
PRESENTAZIONE DI MARIA AL TEMPIO
(21 novembre)
Storia. - Questa solennità mariana fu prima introdotta in Oriente, poi in Occidente. Gregorio XI nel 1372 la concesse alla Curia papale, che la celebrò la prima volta ad Avignone. Si diffuse poi rapidamente e divenne festa universale sotto Sisto V, nel 1585. Clemente VIII la innalzò al grado di doppio maggiore, e ne rielaborò l'ufficio.
Gli autori fanno notare che la Chiesa non intende onorare soltanto il fatto materiale della dimora di Maria al Tempio, ma vuole specialmente farci considerare le virtù di Maria bambina e fanciulla. Qui tuttavia stiamo all'insegnamento comune, seguendo Benedetto XIV che scrive: Dicimus Beatam Virginem in templo praesentatam esse ut ibi bene educaretur.
Fine. - Maria fece prestissimo la consacrazione di se stessa a Dio. Ella, già nella sua prima età, bambina e fanciulla, fu come un libro vivente per tutte le giovinette; piena di modestia, di verecondia, di obbedienza, di fede, di gentilezza e di carità, di purezza, di abnegazione, di parsimonia nei cibi e nel sonno, per dedicare
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