3. Preghiamo il Cuore Immacolato di Maria con le parole che la S. Chiesa fa leggere nell'Oremus della Messa di questa festività.
Messa del Cuore Immacolato di Maria
Introito. Risente del momento in cui venne preparata la Messa. L'umanità era travagliata da una guerra atroce, senza precedente generale sbandamento e disorientamento di cuori e di spiriti per l'insorgere sempre nuovo e minaccioso dei nemici di Dio e della Chiesa. Delusi di tutte le umane promesse, ci rifugiamo a Dio per mezzo di Maria: «Andiamo con fiducia al trono di grazia» (Ebr. 4,16). E cerchiamo di propiziarci la sua intercessione, cantandone le misericordie.
Preghiera. Ricordato che il Cuore di Maria fu preservato immacolato per essere degna abitazione dello Spirito Santo, si chiedono tre grazie: di onorare degnamente questo cuore; di accendere nel nostro cuore il fuoco divino che divampò nel cuore di Maria e di vivere sempre secondo i sacratissimi Cuori di Gesù e di Maria.
Epistola. Maria è la Madre del bell'Amore, del santo timore, della scienza celeste, della speranza buona. Queste virtù e doni ebbero sede nel Cuore Immacolato di Maria. I devoti di Maria entrino nella sua scuola: «Figliuoli, ascoltatemi, beati quelli che considerano e seguono i miei esempi» (Prov. 8,32). Custodire intemerato il proprio cuore, in mezzo ai pericoli di questo mondo, è un eroismo, una grazia di predilezione, un segno di salvezza. Possono sperarlo i veri divoti di Maria: «Chi mi ascolta non sarà confuso. Chi opera secondo il mio esempio non pecca; chi parla di me avrà la vita eterna» (Eccli. 24,30s.).
Salmodia, Offertorio, Comunione. Dal Cuore di Maria si elevano inni e riconoscenza e di amore a Dio. Il Signore ha fatto grandi cose a Maria: «L'anima mia magnifica il Signore, ed il mio spirito esulta» (Luc. 1,46s.). Ai piedi della croce fu accesa nel cuore di Maria una nuova fiamma: amore per tutti i figli che Gesù le aveva dati.