Nella prima parte si onora Gesù Verità. Quali libri scegliere? Il libro dei libri è il catechismo, poi il Vangelo. Però il catechismo non sia puro studio, ma una meditazione. Poi il Vangelo, e se è associato alle note catechistiche, meglio ancora. Quindi il Nuovo Testamento e ancora i libri sapienziali e i libri che si riferiscono ai personaggi più importanti della Bibbia. Si può usare anche un libro di ascetica, [ad esempio]: Divino Maestro, Regina degli Apostoli1. I libri di pietà che ricevete da Casa Madre sono da leggere e rileggere. Poi il Credo, [recitare] il terzo mistero glorioso perché lo Spirito Santo ci illumini e ci aiuti a praticare. Venti minuti non stanno molto a passare!
Nella seconda parte si onora Gesù Via: [fare l'] esame di coscienza. Quello della Visita è l'esame principale, si può adagio adagio far passare i nostri doveri, particolarmente [esaminarsi] sul proposito principale. Fatto l'esame di coscienza l'anima si eccita al dolore per ciò che è sbagliato e dice l'Atto di dolore o il Miserere o qualche mistero [del rosario]. Poi ringraziare il Signore per il bene che troviamo di aver compiuto e rinnovare il proposito.
Nella terza parte si onora Gesù Vita: pregare. [Si può recitare] una terza parte di rosario, la coroncina al divin Maestro, a S. Giuseppe nel primo mercoledì del mese, ecc. Si preghi purecon formule particolari.
La Visita si può variare un po', così riesce meno noiosa, anzi gioiosa, saporosa. Sia però di sessanta minuti, si onori Gesù Maestro Via, Verità e Vita e non manchino la lettura spirituale, l'esame, il rosario. Così si esce dalla Visita piene di coraggio. Se una ha preso negli Esercizi gli appunti delle prediche e delle riflessioni che vi ha fatto sopra, può darsi che per un mese le serva quello. E faccia pure. Può darsi che le basti mezza pagina
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di lettura, e può darsi che le basti una frase. Lasciarsi guidare nello spirito paolino.
I Magi andando a far visita a Gesù si profusero in atti di adorazione, poi offersero i loro doni, pregarono e ricevettero grazie. Ecco una bella visita! Qualche volta giova immaginarsi di andare a trovare Gesù con i pastori o con i Magi, oppure si arriva sul monte dove Gesù predica, e si dice: Gesù, predica anche a me. E Gesù vi ripeterà le parole [dette] a Matteo, alla Maddalena, a Pietro... Può darsi che qualche volta vi giovi andare a vedere Gesù nell'orto del Getsemani o Gesù che risorge. La Visita è una visita. Supponiamo che andiate a trovare vostra madre e sapreste che cosa dirle, anzi diventereste perfino chiacchierone. Per certi aspetti la Visita ci prepara alla Comunione, alla Messa, all'apostolato, ci fa vedere tutto sotto una luce nuova. La Visita per le Figlie di San Paolo è un gran tesoro. Cinquantadue anni fa, in una nottata di adorazione il Signore ci fece capire che cominciando il nuovo secolo bisognava stabilire la vita sull'Eucaristia e sull'attività2. Le forme di apostolato di cui la Chiesa oggi ha bisogno, sono oggi nella Congregazione nostra. Successivamente il Signore ci fece conoscere direttamente la Visita durante gli Esercizi3 presso i Sacramentini4. Siete fondate sopra l'Ostia. Chiamatevi sempre Paoline: Gesù attirò Paolo, Paolo innestato sopra Cristo produsse i frutti di Cristo. Nella Visita troverete il vostro incoraggiamento, la vostra gioia, le vie per giungere alle anime.
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1 Probabilmente Don Alberione fa riferimento a: Lamera S., Gesù Maestro VVV, EP, Alba 1949; Giaccardo G., La Regina degli Apostoli, Pia Società S. Paolo, Alba 1928; Alberione G., Maria Regina degli Apostoli, Pia Società S. Paolo, Alba 1948.
2 Allusione alla notte che divise i due secoli quando, nel duomo di Alba, il giovane Alberione prolungò l'adorazione dalle ore ventitré del 31 dicembre 1900 fino alle cinque del mattino del 1° gennaio 1901 e si sentì obbligato a fare qualcosa per il nuovo secolo (cf AD 15).
3 Risulta che Don Alberione fece gli Esercizi spirituali presso i Padri Sacramentini di Torino nel 1909 e nel 1916 (cf Dati biografici di Don Giacomo Alberione, CVV, pp. 50, 53). Notizie più esaurienti circa la Visita si trovano in Da Silva A. F., Il cammino degli Esercizi spirituali nel pensiero di G. Alberione, Centro di Spiritualità paolina, Casa Divin Maestro, Ariccia 1981, pp. 36-37.
4 Sacramentini o Sacerdoti adoratori del SS. Sacramento, Congregazione fondata nel 1856 a Parigi da S. Pier Giuliano Eymard (1811-1868) per l'adorazione perpetua del santissimo Sacramento esposto e per il ministero sacerdotale. Don Alberione si iscrisse fra i Sacerdoti adoratori nell'anno della sua ordinazione sacerdotale (1907), come attesta in AD 15.