Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

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la testa, i pensieri sono alti, c'è lo spirito di fede, si prende ciò che viene da Casa Madre1, poi tutto il resto viene da sé. Vediamo di non dire al Signore una cosa e poi farne un'altra. Che non ci sia l'interesse umano, ma solo gli interessi di Dio, perché questi sono poi anche i nostri. I santi che hanno fatto cose grandi sono quelli che hanno osservato la povertà. Il Signore manda… amiamo molto la povertà, siamo molto umili. L'obbedienza si fa con la mente: mettere a servizio di Dio la testa. Gesù obbedì a Maria, a Giuseppe, ai carnefici. La Congregazione ha bisogno di teste. Le persone bisogna che si sviluppino.
Le grazie vengono dalla Prima Maestra, tanto più che la Prima Maestra non fa senza aver fatto prima [lei]. Non s'intenda la collaborazione come un'amicizia particolare, c'è in Congregazione più amicizia che carità, si vede dai cambiamenti. Con la personalità viene lo sviluppo delle vocazioni.
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1 Cf Med. varie 1952, n. 4, nota 7.