Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

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otto giorni, sarà ogni dieci, sarà ogni sei, ma fare in modo che le Confessioni siano cinquantadue in un anno. [C'è] debita libertà per i confessori per tutelare i bisogni dell'anima, non libertà di ammazzarsi! Per quanto si può, stare al [confessore] ordinario. Ho saputo che la santa Sede ha mandato l'ordine di trasferire alcuni padri perché invece di dirigere suore sante, formavano suore pettegole. Gesù quando confessava era svelto. All'adultera, quando la vide sola, disse poche parole: «Nessuno ti ha condannata?... Neppure io ti condanno. Va' e non peccar più»11. Cercate la grazia del sacramento e non cercate l'uomo.
Vi benedica Gesù e benedica tutte le vostre Confessioni. Tanto la grazia la ricevete da Gesù e quando vi sembra che ne sentite di meno, allora ne ricevete di più. Il medico pietoso fa la piaga verminosa. Tra le altre grazie sempre chiedere il cor paenitens e sempre chiedete di far bene le Confessioni.

V
I FRUTTI DELLO SPIRITO SANTO

Quest'oggi si è compiuta la profezia di Gesù Cristo: «Lo Spirito che io vi manderò vi insegnerà tutte queste cose»1. Gesù, salito al cielo, mandò lo Spirito Santo alla Chiesa. Come Gesù Cristo venne a redimere, così lo Spirito Santo doveva venire a comunicare. Dall'albero del paradiso terrestre Eva colse un frutto con cui avvelenò tutta l'umanità; Maria, Virgo prudentissima, raccolse il frutto dall'albero della croce ed è mediatrice universale di grazia. E chi invoca Maria ottiene lo Spirito Santo. Gesù ci ottenne la grazia, lo Spirito Santo ce la comunica. Che cosa produce in noi la grazia? La
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11 Cf Gv 8, 10-11.

1 Cf Gv 14, 26.