Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

Effettua una ricerca

Ricerca Avanzata

27. SPIRITO DI CORAGGIO27
1. Il centro del culto è l'eucaristia. Quando si fa una bella processione è una bella manifestazione esterna, ma quando le anime si saziano dell'eucaristia si salvano.
Anche nell'ultimo istante della nostra vita riceverete il viatico e sarà il vostro ultimo incontro terreno con Gesù.
~
2. Anche nella nostra vita privata purificare i cuori, perché siano sempre più degni di star vicino a Gesù. Essere cooperatrici dello zelo pastorale significa fare l'ufficio di Maria.
~
3. La Madonna t'insegnerà ad essere coraggioso, a combattere contro il demonio e a vincerlo, in molti paesi si trovano difficoltà: la Madonna t'insegnerà la perseveranza, poiché è facile cominciare le opere ma è difficile continuarle. Non si tratta di essere forti, ma insieme unite e coraggiose, perseveranti; chi è perseverante riceverà il frutto. Quando sembra che ci facciano la guerra, essere perseveranti.
~
4. E' facile cominciare, è difficile perseverare. Nei paesi bisogna andare per portare il catechismo, ma adattarsi agli ambienti, studiare l'ambiente. Gesù nel parlare si adattava ai bambini, ai pescatori, ai contadini ed anche alla gente del Sinedrio.
~
5. Saper trattare con le giovani, con i bambini. Essere perseveranti, e imparare ad essere forti. La Madonna ti consolerà anche delle mancanze di risultato nell'apostolato. Anche se i frutti sono scarsi, il premio lo avrete lo stesso. Quando si è fatto quanto si può, state serene; avrete il premio ugualmente. Certo da parte nostra fare di tutto. Se gli altri ne fanno frutto, Dio sia benedetto; se non fanno frutto, peggio per loro.
~
6. Sempre si può pregare. Opera con l'esempio della tua vita. L'esempio vale più che le parole. Oltre all'apostolato delle parole vi è quello della sofferenza. Si può soffrire in diversi modi e sempre incontreremo qualche contraddizione. E non è stato così per Gesù Cristo, che morì sulla croce?
~
7. Portate sempre lo spirito di carità tra di voi ci siano tra voi anime che lo amano. Mai sconfortarsi, sempre invocare l'aiuto di Maria, l'aiuto di Gesù buon Pastore. Prendere la corona in mano, ci sentiremo confortate.
Abbiamo avuto delle suore che desideravano le mortificazioni, le cose più umilianti, ritenendosi come peccatrici. Ci sia sempre il desiderio di amare Gesù. Non pensate a cilici, a digiuni; ci sono altre mortificazioni tutti i giorni.

Albano Laziale (Roma)
13 settembre 1953

~

27 Albano Laziale (Roma), 13 settembre 1953