3. Ci vuole poca virtù per ricevere una correzione dalla superiora o dall'assistente, ma è virtù riceverla bene da una sorella. E' di grande virtù alle volte ricevere e alle volte dare una correzione. Riceverla con letizia di animo, specialmente tra di voi che dovete andare tra i secolari. Se una riceve la correzione si corregge e fa tanto bene. «
Errare humanum est, resurgere angelicum, in errore perseverare diabolicum».
Siate dunque angeli: risorgere è cosa di angeli.
Albano Laziale (Roma)
12 settembre 1953