che come teologia; come ascetica e in quanto mistica, come Sociologia ecc.
Ed inoltre del
Culto, sia come funzione ecclesiastica, che come liturgia; o come opera di apostolato nella predicazione, nella vita di opere, nella missionologia, o esplicitamente come pastorale.
Quanto importi si rileva: dalla necessità di avere nella Chiesa la parte docente: la gerarchia di ordine e giurisdizione; dalla necessità di avere una difesa competente della religione cattolica, contro gli assalti dell'incredulità e dell'eresia; dalla necessità di avere le iniziative di conquista delle menti e dei cuori a Gesù Cristo onde si formi un'unica, grande scuola: la cristiana. Avere i vari apostolati, le missioni, un'
èlite del pensiero cattolico, capace di mettere in tutta la scienza, la civiltà, le arti, i costumi, la legislazione, la scuola, la stampa, il lievito nuovo, la vita indefettibile di Cristo. Che tutto dia onore a Dio, che la Verità che è Gesù Cristo liberi l'uomo e la società, e li renda veramente figli di Dio.
METODOLOGIA GENERALE
a) La Teologia deve essere studiata secondo la Chiesa cattolica: anzi prima la si impari e vi si creda con tutta la mente, volontà e cuore; con tutto il merito della fede. Chi crede così, comprenderà come han compreso i grandi luminari che sono i SS. Padri ed i Dottori che la Chiesa ci insegna a venerare tanto per la santità che per la dottrina. Il dubbio sarebbe errore di principio; una fede languida è una pericolosissima disposizione per chi entra in questo studio, più alto fra tutti: «Credere oportet accedentem ad Deum»
1. Ne viene poi che sia studiata secondo i