b)
Gesù è il centro della storia e Maria lo sostiene: Gesù è il re, e Maria è la Regina: «Astitit Regina a dextris tuis»
5.
Ecco che nell'Annunziazione è Maria che acconsente come una Regina, cui Dio, per l'Angelo, chiede il consenso per l'Incarnazione. Ecco che Maria riceve dal Padre il Divin Figlio; lo dà al mondo; lo dà a Giuseppe, ai pastori, ai Magi; lo presenta al Padre nel Tempio, ai gentili in Egitto; Maria gli comanda per trent'anni; Maria acconsente alla sua predicazione e, per lei, con il primo miracolo, Gesù si dimostra il Maestro; lo offre al Padre e agli uomini vittima sul Calvario; lo riceve e adora risorto; lo riconsegna al Padre nell'Ascensione: come la Madre in ogni passo del Re, lei Regina.
c) Lo
Spirito Santo, ricevendo dal Figlio, compirà e applicherà nei secoli l'opera di Gesù, santificando il mondo. Ed ecco Maria Madre della Chiesa nella Pentecoste; ecco, la Regina degli Apostoli; eccola Madre e Regina di tutti nei secoli della Chiesa. Poichè la invochiamo. Refugium peccatorum, lume dei Dottori, Regina dei Martiri, Regina dei Vergini, Regina dei Confessori, Regina di tutti i Santi. Infatti dal cielo, ove già regna con l'anima e corpo, a tutti dà grazie, come è la volontà di Dio che tutto volle avessimo per le mani di Maria e la Chiesa prega: «Salve, Regina, Mater misericordiae»; «Ave Regina coelorum, ave, Domina angelorum»; «Regina coeli laetare, alleluja!».
PRESIEDERÀ ALLA CONSUMAZIONE
Maria sarà Regina nella
consumazione del Consiglio di Dio. Ella regnerà eternamente Regina, per l'eternità intera.