7. LA MADONNA DELLA NEVE71. Quest'oggi celebriamo la festa della Madonna della Neve. La storia racconta che due coniugi, già innanzi negli anni, senza figli e ricchissimi volevano lasciar eredi Maria dei loro beni. Maria apparve loro in sogno, separatamente, manifestando ad entrambi di desiderare una chiesa nel luogo dove al mattino avrebbero trovato la neve. Si recarono dal Papa per narrare la cosa: anche lui aveva avuto lo stesso sogno. Si portarono dove era caduta la neve e costruirono l'edificio con l'ampiezza del luogo ricoperto dalla neve. Fu poi ricostruita ed ampliata ed ebbe diversi nomi; l'ultimo che le rimase è santa Maria Maggiore. E' ora una delle maggiori basiliche di Roma.
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2. Questa ricorrenza ci invita a parlare di Maria. Nel piano della redenzione e della salvezza degli uomini, Dio si serve di Maria: si è servito di Maria per farsi uomo e per iniziare la sua missione pubblica e volle che Maria assistesse al sacrificio del calvario. Volle che la Chiesa fosse iniziata con lei nel cenacolo a Pentecoste.
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3. Se in Cristo è la via per andare al Padre, le anime vanno a Gesù per mezzo di Maria «Per Mariam ad Jesum». Nel piano della creazione Maria santissima è stata il capolavoro di tutte le opere del Signore.
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4. Quando i nostri progenitori peccarono, allora Dio promise la redenzione: «Porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà il capo» (Gn 3,15). Maria schiaccerà il capo al serpente per mezzo di Gesù e introdurrà Gesù nel mondo col suo «Fiat». Nel tempo le profezie vengono verso la loro realizzazione. Ecco allora che l'arcangelo Gabriele porta l'annuncio dell'incarnazione del figlio di Dio a Maria; Maria presenta Gesù a Betlemme, ai pastori, ai magi, al tempio. Essa è presente alle nozze di Cana e, ai piedi della croce sul calvario, offre Gesù in isconto di tutti i peccati.
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5. Se le vostre parrocchie devono cristianizzarsi, passino attraverso Maria. Il figlio di Dio ha fatto così, si è fatto figlio di Maria, ha voluto che la redenzione ci venisse per Maria. Se ha voluto che il mondo venisse redento e salvato per Maria, il Signore non cambia disegno. Ed allora facciamo alcune applicazioni:
- L'apostolato per Maria, con Maria, in Maria.
- La santificazione nostra religiosa per Maria, con Maria, in Maria.
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6. Possiamo facilitare l'apostolato prendendo Maria per alleata, mettendo l'apostolato di ogni casa e di ogni parrocchia sotto la sua guida. Quando la popolazione onora Maria, le è devota e l'ama, allora comprende ed ama Gesù. Essa dà sempre Gesù: chi la onora, va a confessarsi e si accosta alla comunione.
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7. Indirizzare a Maria i bambini, far entrare l'uso della recita del rosario nelle famiglie, solennizzare le feste più belle di Maria: sono feste in cui tutti si sentono più lieti e sentono più facile l'andare a Gesù e l'avvicinarsi ai sacramenti. Adornare ed esporre bene le immagini; far in modo che la Madonna sia esposta in ogni casa, che le popolazioni si consacrino a lei, che ai malati si parli di lei. Sempre, in tutte le circostanze, il nome di Maria calma le tempeste morali.
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8. Quando Maria si è fatta strada in un cuore porta Gesù. Amiamo tutte le immagini di Maria ma amiamo particolarmente quelle in cui c'è anche Gesù. Tra gli esami di coscienza porre anche questa domanda: diffondo io la devozione alla Madonna? Chi ama Maria ne parla spesso.
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9. La devozione a Maria è un gran mezzo, è la via per andare a Gesù; andare per altra via è sbagliare. Al passaggio di Maria molte difficoltà si sciolgono, ritorna il sereno. Fare proprio della devozione a Maria uno del grandi mezzi di pastorale affinché vi sia abbondante frutto.
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10. Chiedersi: come introduco la devozione a Maria nella parrocchia? Qualcuna può dire: ma sta al parroco! No, sta più alla suora. Presentata da voi è più accettevole, non perché siete migliori del parroco, ma perché la suora, che è donna, ha sentimenti e maniere di presentare che non urtano, convincono e persuadono.
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11. Essere devoti a Maria per santificarci. Anche noi dobbiamo passare da Maria per ricevere bene Gesù nella comunione, per confessarci bene, per progredire. Ella cammina davanti a noi come Regina e Maestra, ci è di esempio nell'osservanza religiosa, ci precede in tutto. Anche nella sua casetta portava sempre la serenità.
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12. Vi sono persone che non sono mai contente perché non c'è la devozione a Maria; ma se c'è, lo spirito, il cuore, il modo di pensare, è diverso. Ci si fa più presto sante, con minor fatica, con maggior risultato. Quando si sente che uno non ama Maria, non si pronostica bene di lui.
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13. Conoscere Maria, leggere, studiare Maria: è uno degli studi da farsi.
- Amarla, il che significa imitarla nella sua umiltà, nella sua fede, nel suo ardore di carità, nel suo zelo, nel suo amore alle anime, nelle sue virtù che possiede tutte in altissimo grado. Imitarla almeno un tantino!
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14. Pregare Maria! Le feste della Madonna siano celebrate bene, i sabati ricordati bene; non siano dimenticate le tre Ave Maria, l'Angelus, il rosario (almeno una terza parte), trascorrere bene il mese di maggio e di ottobre. Maria è venuta a domandare la consacrazione al suo cuore Immacolato: e voi fate bene a promuoverne la consacrazione dei bambinetti, delle famiglie, dei malati.
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15. Zelare il culto di Maria, in tutte le maniere possibili. Avere una santa industria di introdurre il nome di Maria nelle conferenze e nei catechismi. In modo particolare avere la devozione a Maria, madre del divin Pastore.
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16. Se voi avete un gregge, o meglio, siete aiutanti nel custodire un gregge, mettervi Maria. Quando le pecorelle non vogliono arrendersi, chiamare la Madonna e Gesù vi darà le anime che amate tanto e servite con pazienza, carità e sacrificio. Ditelo a Maria che vi dia queste anime e ditelo a Gesù che le accolga e dia loro la grazia della salvezza eterna.
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17. Chi sarà di voi apostola di Maria nelle parrocchie? Dovreste esserlo tutte. Prendete tutte le occasioni, fate portare le medaglie, gli abitini; distribuite le corone, diffondete i catechismi mariani.
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18. Quando avete la Madonna con voi, il lavoro sarà meno faticoso, il frutto più abbondante e avrete anche molte consolazioni.
La Madonna non vi lascierà mancare nulla e in paradiso vedrete le anime che avete salvato e comprenderete quali passi avete fatto nella santità.
Albano Laziale (Roma)
5 agosto 1959
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7 Albano Laziale (Roma), 5 agosto 1959