Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

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1965
29. ALLE PRIME SETTE PROFESSE CHE FESTEGGIANO IL LORO 25° DI PROFESSIONE29
1. Come ricordare il vostro 25°? In principio della congregazione (come del resto in tutti gli istituti nascenti), tutto era buio, ma voi siete state fedeli. Avete esercitato la fede e quindi avete acquistato molti meriti.
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2. Per voi non si è trattato di camminare sulla strada, ma di fare strada. Per la misericordia di Dio avete risposto alla chiamata.
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3. Avete una grande missione sulle anime. Siete destinate ad un ministero tutto spirituale: avviare le anime ai sacramenti, insegnare il catechismo, assistere i morenti. Siete sempre affiancate al Pastore Gesù rappresentato nel parroco, nel vescovo, nel Papa.
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4. Vi trovate nella situazione della Vergine Maria che ha affiancato Gesù e lo ha accompagnato fino al calvario. Ringraziate Gesù per essere state fedeli. Il vostro compito adesso è di dare buon esempio, pregare, segnare la strada alle altre. Più pietà, più umiltà, edificanti nella vita religiosa, sempre più intime con Gesù: 25 anni di sposalizio con lui.
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5. Uno dei vostri compiti è la ricerca delle vocazioni. Scoprire con attenzione quelle fanciulle e quei fanciulli che dimostrano vocazione. Avvicinarli assisterli, dir loro qualche buona parola in modo che non si perdano. In tutti i paesi Dio ha seminato le vocazioni.
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6. Con questo lavoro vocazionario dimostrate che amate l'istituto. Far crescere l'istituto in santità e numero. Bisognerebbe raggiungere tutte le nazioni, ma almeno una nazione all'anno.
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7. Non vivere di egoismo, ma di amor di Dio. Domani nella comunione rinnoverete i vostri voti e direte; «Gesù, sei venuto in me: io mi unisco per sempre a te».
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8. Sono molto contento della vostra corrispondenza e del vostro istituto, ed è contento pure Gesù. Quindi serenità completa.
Adesso vi do la benedizione.

Albano Laziale (Roma)
1 maggio 1965

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29 Albano Laziale (Roma), 1° maggio 1965