SULL'ESEMPIO DI SAN PIETRO18 Le pastorelle debbono nutrire una devozione particolarissima a San Pietro. Egli è uno dei tre Apostoli preferiti da Gesù buon Pastore; uno dei tre che maggiormente lo aiutarono nella sua vita pubblica. E' l'Apostolo della fede e dell'amore generoso.
~
A lui Gesù diede il supremo mandato: «Pasci i miei agnelli; pasci le mie pecorelle... Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa».
~
San Pietro, Principe degli Apostoli, fu anche il primo pastore. Pregatelo tanto. Conoscetelo sempre meglio; onoratelo e sperimenterete la sua potentissima intercessione. Soprattutto egli vi otterrà la grazia per diventare abili e sante pastorelle. Pregatelo per il Papa, per i Vescovi, per i sacerdoti. Chiedetegli che infonda nei vostri cuori una devozione particolare al sacerdozio, che dovete coadiuvare. E direi: chiedetegli tre grazie particolari: 1) attaccamento alla Chiesa ed al Papa; 2) la docilità ai vostri Superiori; 3) l'apostolato.
~
In questa casa, in cui particolarmente viene onorato san Pietro, voi avrete modo di imparare tante cose belle. Che cosa vi distrae dal prepararvi alla vostra missione? Voi dovete sapere un po' di tutto, come le brave e buone mamme, perché veramente nelle parrocchie la vostra parte assomiglia a quella delle mamme.
~
E quanto più avrete di maternità, tanto più sarete efficaci sulle anime ed utili ai parroci. Sappiate cucire bene, ricamare, rammendare. Sappiate un po' di medicina pratica per andare incontro alle necessità più urgenti della povera gente, in luoghi dove forse non è facile avere medico e farmacia. Sappiate fare iniezioni, curare una ferita, disinfettare una piaga. Sappiate insegnare alle povere mamme ignoranti come si salvano i bambini dalle malattie dell'infanzia, che seminano tanta mortalità: pare che muoia attualmente un'alta percentuale di piccoli al di sotto dei due anni. E questo perché non si sanno prendere i rimedi adatti, che spesso costano tanto poco! Quante vittime tra i bambini, ad esempio, miete la terribile «enterite»! Imparate da tutto, imparate sempre! Fate proprio come i bambini, che chiedono molti «perché». Non i perché della curiosità, ma quelli dello zelo! Formatevi una buona cultura generale e soprattutto buon senso e pratica della vita! Un missionario si attirò la compiacenza dei capi indigeni perché sapeva curare i bambini e ne salvava moltissimi. La cura amorosa dei corpi, quante anime salva! E' quasi sempre questa la via: attraverso i corpi, si giunge alle anime. E poi ancora quante cose! Credete forse sia poco meritorio e bello avere cura dei cimiteri per infondere nelle popolazioni il culto dei morti? Credete che le anime purganti ve ne saranno poco riconoscenti?
~
C'è poi, e soprattutto, l'insegnamento della legge di Dio, che va prima conosciuta e praticata bene da noi. C'è l'educazione della gioventù... la cura del Culto... e le relazioni coi sacerdoti... Qui vi è qualche mistico segreto... Si può pensare alle relazioni che intercorsero fra la Madonna e S. Giuseppe ... Quanto cammino avete da fare qui! La carità e la santità delicatissima di Maria, che certamente aiutò Giuseppe a segare legna per fare il fuoco e il legno per confezionare mobili; specialmente quando Gesù era ancora troppo giovane. L'importante per voi è fare le opere! Non vi può bastare la buona volontà, né alcuna di voi si accontenterà della buona volontà.
~
Vi chiamano nelle parrocchie perché hanno bisogno della vostra esperienza, del vostro zelo, che dev'essere prudente e sempre più illuminato, perché se seminate errori, perdete il credito e non giovate alle anime! Necessariamente debbono trovarvi brave e preparate. Anche la pietà deve condurvi a questo punto, perché questa è la vostra vocazione!
~
Qui, nella solitudine, potete parlare a Gesù per manifestargli le vostre necessità e ricevere grazie sopra grazie. Vivendo fra queste mura, ove si formarono santi religiosi, sentirete un continuo richiamo al fervore. Pregateli perché vi ottengano dal Cielo la grazia di una vita fervente ed un gran bel paradiso.
~
Io voglio che questo sia un nido di santine!
29 Giugno 1948
~