La pastorella deve cercare il Crocifisso. Nelle vostre case mettere dei Crocifissi belli: contemplate gli occhi di Gesù. Com'erano belli gli occhi di Gesù! Questa sera, entrando, vi ho guardato negli occhi e ho detto: «Che bello sguardo hanno queste suore!»; gli occhi sono le finestre dell'anima. A Gesù piacevano tanto i bambini, perché leggeva nei loro occhi la semplicità, la bontà, ecc. Gli occhi di Gesù sono lo specchio della Divinità. Guardate gli occhi di Gesù. Nel Vangelo leggiamo molte volte che Gesù guardava verso il cielo, il Padre Celeste. La pastorella deve guardare molto il cielo e dire: «Lassù mi aspetta Gesù». Quando si presentò a Gesù il giovane ricco chiedendogli che cosa doveva fare per la vita eterna, Gesù gli rispose: «Osserva i comandamenti», ma per prima cosa Gesù gli volse uno sguardo d'amore. Se voi avete volontà di farvi sante, quando entrate in chiesa guardate il Tabernacolo, con amore: da dietro quella porticina Gesù vi guarda ad una ad una con amore e tutte conosce. E noi conosciamo Gesù? Lungo il giorno pensate: «Gesù mi segue con i suoi occhi anche attraverso i muri». C'è stata qualche biricchinata? allora dite subito: «Gesù mio, misericordia!», per essere sempre a posto.
12 Febbraio 1950