Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

Effettua una ricerca

Ricerca Avanzata

XXIX.
MARIA E GLI ORDINI RELIGIOSI

La SS.ma Vergine non solo volle erigersi monumenti sacri, quali sono i templi, ma si elesse monumenti viventi negli Ordini Religiosi ed Istituzioni, che hanno lo scopo di conoscerla, imitarla, pregarla, e farla conoscere, amare, imitare.
Questi Istituti sono molti e tutti risentono della benedizione di Maria. Ella è la celeste giardiniera e sa bene coltivare i fiori che le vengono affidati, per offrirli in delicato omaggio al Figlio suo Gesù.
Numerose Congregazioni maschili sono consacrate ai titoli ed al culto della Vergine. Ricordiamone alcune:

I. ORDINE DEI DOMENICANI. - L'oremus dell'Ufficio del Patrocinio di Maria per l'Ordine dei Predicatori, dice che il Signore volle porre l'Ordine sotto la singolare protezione della B. Vergine e lo volle arricchito dei suoi continui benefici allo scopo della salvezza delle anime. Si dice, anzi, che S. Domenico affidò la cura del suo Ordine alla B. Vergine fin dai primi tempi e che il B. Giordano, suo successore, «non intese governare che coll'assistenza di Maria», di cui conosceva la
~
sollecitudine per il progresso e la custodia dell'Ordine. «In esso il culto di Maria è fortissimo, e lo storico Guidonis asserisce che nel solo Ordine dei Predicatori, si fa voto d'obbedienza alla Vergine Maria, poiché l'esperienza tanto spesso ed in tanti modi ha mostrato quanto essa lo protegga e difenda». E Maria cinse l'Ordine delle cure più tenere. «Ella stendeva sui figli di Domenico, che erano pure figli suoi, scrive S. Alberto Magno, un'ombra protettrice; l'ombra della sua verginità contro le seduzioni dei sensi, l'ombra della sua umiltà contro il soffio della vanagloria e le vampe dell'orgoglio; l'ombra della sua preghiera contro gli assalti diabolici della tentazione».
Quali grand'uomini illustrano quest'Ordine!
S. Alberto Magno si fece religioso domenicano per invito di Maria; così il B. Umberto di Romans, l'Angelico S. Tommaso ed altri ancora. I Domenicani pubblicano non meno di dodici periodici che diffondono il S. Rosario; a questo culto fanno pure capo altre attività fiorentissime, come la Confraternita del Rosario, il Rosario perpetuo; il Rosario vivente, il Rosario tra i fanciulli, i quindici sabati; il mese di ottobre, la supplica di Pompei.

II. L'ORDINE DEI MARIANI. - Furono istituiti nel 1673 dal venerabile Stanislao Papenzinski, già della Congregazione degli Scolopi. Si diffusero in Polonia ed in Lituania, ove hanno tutt'ora molte case, e negli Stati Uniti ove hanno numerose propaggini. Si occupano di ministero sacro e di insegnamento.

III. I MARISTI. -I Maristi o meglio Piccoli Fratelli di Maria, furono fondati il 2 gennaio
~
1817, dal Ven. Marcellino con lo scopo di educare la gioventù.

IV. I MARIANISTI. - Si dicono i fratelli della società di Maria. La società fu fondata a Bordeaux nel 18I7 da P. Chaminade e approvata dalla S. Sede nel 1891. I membri uniscono ai tre voti quello di stabilità nel servizio di Maria Vergine. Loro scopo è l'educazione cristiana della gioventù e la direzione delle scuole.

V. I FRATELLI DI N. SIGNORA DELLA MISERICORDIA.-Scopo di questa congregazione, fondata nel 1839 dal Ven. Mons. Scheppers, è quello di istruire e di educare la gioventù e confortare i reclusi, curare gli infermi ed esercitare in genere la misericordia cristiana sotto la protezione di N. S. della Misericordia. E diffusa nel Belgio, Canada, Olanda, Inghilterra, Argentina, Uruguay, Italia.

VI. I CARMELITANI. - E' l'Ordine della Madre di Dio. E Maria coltiva in quest'Ordine privilegiato i più bei fiori di ogni virtù.
I Servi di Maria, i Gesuiti, i Francescani, i Salesiani e molte altre Congregazioni che operano tanto bene nella Chiesa di Cristo, militano sotto lo Stendardo della Vergine SS.ma.

VII. CONGREGAZIONI FEMMINILI. - Tra le Congregazioni femminili che onorano in modo specialissimo la SS. Vergine ricordiamo le seguenti:
Le Clarisse: Sono le Figlie di S. Chiara, eredi dello spirito di S. Francesco di Assisi, il cui cuore era traboccante di amore verso Maria.
Le Visitandine: Furono istituite da S. Francesco
~
di Sales ed hanno il compito di far conoscere la carità di Maria SS.ma.
Le Orsoline: Hanno per fondatrice S. Angela Merici: la loro vita religiosa è tutta penetrata e profumata dalla tenerezza del culto filiale verso Maria.
Le religiose dell'Assunzione: Queste religiose nell'attesa della definizione del dogma, fanno omaggio della propria vita alla gloriosa Assunzione di Maria al Cielo.
La Congregazione di Nazareth: Ha per fine di far conoscere ed imitare l'umiltà profonda della vita nascosta di Maria in Nazareth.
Le Religiose della Madonna della Salette: Si dedicano al suffragio delle anime del Purgatorio.

* * *

Tutti procuriamo di avere Maria quale nostra Madre, e di essere suoi degni figli.
Recitiamo, quando possiamo, la corona francescana, l'ufficio e la coroncina dell'Immacolata Concezione.

PENSIERO DI S. GIOVANNI DAMASCENO. - Il servire Maria ed essere della sua corte è l'onore più grande che possiamo avere, poiché il servire alla Regina del cielo è già regnare in cielo e il vivere ai suoi comandi è più che regnare.

ESEMPIO: CHERUBINI LUIGI

Questo celebre compositore di musica nacque a Firenze il 14 settembre 1760. Ricevette un'educazione profondamente cristiana e fin dai più teneri anni cominciò ad amare la SS.ma Vergine.
Ebbe le prime nozioni di musica dal padre ed apprese l'armonia ed il contrappunto con Bartolomeo ed Alessandro Felici; a
~
13 anni componeva già una Messa. Il Granduca di Toscana Leopoldo II lo mandò a studiare a Venezia con Giuseppe Sarti. Compiti gli studi si volse ai teatri. Le sue opere vennero accolte con grande successo, ma disgustato per le ingiustizie che gli usarono, si ritirò deciso di non più occuparsi di musica. Era Maria che permetteva questo perché voleva che egli si occupasse nella musica sacra e desse tanta gloria a Lei e al suo Divin Figlio.
Compose una meravigliosa Messa in LA, in occasione della festa di S. Cecilia ove rifulge tutta la sua immensa dottrina di contrappuntista unita ad una soave ispirazione religiosa.
Questo lavoro suscitò tale ammirazione anche all'estero che persuase il maestro a dedicarsi poi alla musica sacra.
Compose altre 10 Messe, il Dixit, il Miserere, il Te Deum, la celebre Ave Maria e molte altre opere.
E dopo una vita tutta spesa nell'onorare Iddio e la Vergine SS.ma spirava serenamente il 15 marzo 1842 assistito da Colei che «salva i suoi» e che santifica coloro che l'amano.

POESIA: A MARIA VERGINE

Maria Vergine bella,
Scala che ascendi e guidi all'alto cielo,
Da me leva quel velo
Che fa sì cieca l'alma tapinella.
Vergine sacra, del tuo Padre Sposa,
Di Dio sei Madre e Figlia;
O vaso picciolino, in cui si posa,
Colui che il Ciel non piglia,
Or m'aiuta e consiglia
Contro i mondani ascosi e molti lacci.
Priegoti che ti spacci,
Nanzi che io muoia, o Verginetta bella.
Porgi soccorso, o Vergine gentile,
A quest'alma tapina,
E non guardar che io sia terreno e vile,
E tu del ciel Regina.
O stella mattutina,
O Tramontana del mondan viaggio,
Porgi il tuo santo raggio
Alla mia errante e debil navicella.

B. IACOPONE DA TODI.

~