SALMO XC
Qui habitat in adjutorio Altissimi, in protectione Dei caeli commorabitur.
Dicet Domino: Susceptor meus es tu, et refugium meum: Deus meus sperabo in eum.
Quoniam ipse liberavit me de laqueo venantium, et a verbo aspero.
Scapulis suis obumbrabit tibi: et sub pennis ejus sperabis.
Scuto circumdabit te veritas ejus: non timebis a timore nocturno.
A sagitta volante in die, a negotio perambulante in tenebris: ab incursu , et daemonio meridiano.
Cadent a latere tuo mille, et decem milia a dextris tuis: ad te autem non appropinquabit.
Verumtatem oculis tuis considerabis; et retributionem peccatorum videbis.
Quoniam tu es, Domine, spes mea: Altissimum posuisti refugium tuum.
Non accedet ad te malum, et flagellum non appropinquabit tabernaculo tuo.
Quoniam angelis suis mandavit de te: ut custodiant te in omnibus viis tuis.
In manibus portabunt te: ne forte offendas ad lapidem pedem tuum.
Super aspidem, et basiliscum ambulabis: et conculcabis leonem et draconem.
Quoniam in me speravit, liberabo eum: protegam eum, quoniam cognovit nomen meum.
Clamabit ad me, et ego exaudiam eum: cum ipso sum in tribulatione: eripiam eum et glorificabo eum.
Longitudine dierum replebo eum: et ostendam illi salutare meum.
Gloria.
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SALMO XC
Chi riposa nell'aiuto dell'Altissimo vivrà sotto la protezione del Dio del cielo.
Dirà al Signore: «Tu sei il mio protettore, il mio rifugio. È il mio Dio: in lui la mia speranza.
Egli mi liberò dal laccio dei cacciatori e dalle aspre parole».
Ti coprirà colle sue ali e sotto le sue penne troverai rifugio.
La sua verità ti circonderà come scudo, non temerai i notturni spaventi.
Né saetta che vola di giorno, né male che si insinua tra le tenebre, né assalto del demonio del mezzodì.
Ne cadran mille al tuo fianco e dieci mila alla tua destra, ma a te non si avvicineranno.
Però guardando coi tuoi propri occhi vedrai il castigo che toccherà ai peccatori.
«O Signore, tu sei la mia speranza»: hai preso l'Altissimo a tuo rifugio.
Non si avvicinerà a te il male, e il flagello non si accosterà alla tua tenda.
Perché ai suoi angeli ha dato per te quest'ordine: di custodirti in tutte le tue vie:
Ti porteranno sulle loro palme, affinché il tuo piede non inciampi nei sassi.
Camminerai sopra l'aspide e il basilisco e calpesterai il leone ed il dragone.
«Perché ha sperato in me, lo libererò, lo proteggerò, perché ha conosciuto il mio nome.
Alzerà a me la voce, ed io lo esaudirò, con lui sono nella tribolazione, lo libererò e lo glorificherò.
Lo sazierò con lunga vita e gli farò vedere la mia salvezza».
Gloria.
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