innato il sentimento, e, da ciò, il bisogno d'approvazione e di stima.
Ma Giovanni nulla vuole di tutto questo.
Col dolore e col disprezzo Gesù Cristo salvò il mondo, ed egli, slanciandosi sulle orme di Lui, vuol soffrire ed essere per Lui disprezzato. Così, compiendo in sé ciò che manca alla passione di Gesù Cristo, egli darà a Lui la massima gloria che possa dargli una creatura quaggiù.
Il suo grido traverserà i secoli, avrà la sua ripercussione in altre anime che chiederanno a loro volta il disprezzo, il dolore, l'oblio. E così quella catena di cuori generosi, di cui egli fu il primo anello, non si spezzerà quaggiù che nell'ultimo giorno, e su nel cielo risplenderà in eterno di eccezionalissima luce.
(Dalla Vita).