Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

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RITIRO MARZO 1955
74. FIDUCIA IN MARIA74
1. In questo ritiro mensile domandiamo la grazia di una serena confidenza in Maria, madre, maestra, divina Pastora. L'istituto può aspettarsi grazie straordinarie e attenderle per la sua intercessione. Non solo l'istituto, ma ogni anima aspetta da lei e chiede la grazia di fondare bene la vita sulla virtù e una intima unione con Gesù buon Pastore. Queste grazie costituiscono la santità.
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2. Considerate la caduta di Adamo ed Eva: erano stati creati santi, avevano ricevuto il dono del l'integrità e della scienza. Non avrebbero dovuto passare per la serie di prove per cui passiamo noi, ma per la loro caduta gli uomini furono condannati alla morte. Che cosa sarebbe stato dell'uomo, di ciascuno di noi? Il Signore promise la Vergine che avrebbe avuto un Figlio, il quale sarebbe venuto a riparare il peccato di Adamo. Venne il tempo in cui nacque da Maria Gesù, il Pastore buono, il Maestro divino.
La salvezza viene da Maria; il paradiso è di nuovo aperto per noi.
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3. Nella famiglia umana ben ordinata, il padre lavora e la mamma pensa a tutto; fa le spese necessarie al marito, alla figlia più grande, ai più piccoli. Prende dal papà il denaro e lo spende per i figli.
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4. Gesù ha guadagnato la grazia per salvare tutti, possedere Dio e vivere con lui. Ha sofferto per noi e ha accumulato i grandi doni della fede, della speranza e della carità; ci ha ottenuto la vita soprannaturale, la grazia di Dio e tutte le grazie attuali. Come vengono a noi le grazie? Gesù le ha guadagnate; Maria le distribuisce: dal calvario ne divenne la distributrice.
Avete bisogno di grazie straordinarie? Vi saranno date. Avete bisogno di scienza, di vestiti, di alloggio? Dio ha tutto, ma vuole che tutto abbiamo per mezzo di Maria. I bambini vanno dalla mamma se hanno bisogno di qualche cosa, noi andiamo da Maria.
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5. Chi vuole grazie e non si rivolge a Maria, è come un uccello che vuole volare senza ali. Coltivate un gran desiderio di ricevere grazie. La via è Maria. Occorre avere per lei una grande devozione.
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6. Prima di tutto una grande fede in Maria è la base della devozione mariana. «Tu, Maria, tutto puoi; tu mi ami, tu sei la divina Pastora; tu mi guardi come una pecorella che ha sete di Gesù».
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7. In secondo luogo, coltivare le pratiche di pietà in suo onore. Amare tanto il rosario che è il breviario delle lodi di Maria; recitarlo bene meditando i misteri. Dire bene l'Angelus: è così breve ed è così utile! La chiesa vuole che lo recitiamo tre volte al giorno perché offriamo la nostra giornata a Maria. Poi, considerare in qualche spiegazione l'Ave Maria e la Salve Regina.
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8. Maria soccorre sempre e, quando è invocata, ci esaudisce ancora prima che chiediamo ciò che vogliamo. Precorre le nostre domande. Come la mamma prepara la maglia al bambino prima che sopraggiunga il freddo, così Maria ci prepara tutte le grazie e ci previene. Il più e il meglio delle grazie, di cui la pastorella ha bisogno, vengono senza che le chiediamo. Si pensa così? Se abbiamo detto addio alla mamma, non ci siamo private della mamma, perché abbiamo per mamma Maria. San Bernardino aveva perso la mamma ed aveva il papà giovane. Si scelse per madre Maria, e quante grazie ebbe da lei! Amiamo Maria? Avete bisogno di grazie grosse, domandatele! Bisogna pregare per avere le grazie.
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9. In terzo luogo, imitare Maria. Vuole bene a Maria chi cerca di imitarla nella purezza, nell'umiltà, nell'obbedienza, nella povertà, nella carità. E' tanto importante per noi farci piccoli. Purtroppo crediamo di essere qualche cosa mentre non sappiamo niente: di diecimila scienze, non conosciamo neppure il nome.
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10. Bisogna essere piccoli per sperare tutto. «Se siete bambini, venite da me», dice Maria. Gesù benediceva i bambini. Che importanza ha questa «umiltà»? Molte volte non la capiamo, bisogna che andiamo da Maria.
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11. Perseverare nella fiducia: Maria darà le grazie. Oh, che tesoro vi avrei dato se fossi riuscito a mettervi in cuore la fiducia in Maria! Anche se venissi qui con secchi di oro, non vi darei mai tanto. Quale tesoro la devozione a Maria!

Albano Laziale (Roma)
5 marzo 1955

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74 Albano Laziale (Roma), 5 marzo 1955