1 DA ha ricominciato.
2 DA ha occulto.
3 Benedetto (480-543/547) è il padre del monachesimo in Occidente. Era nato a Norcia, in Umbria, da nobile famiglia romana. Fondò 13 monasteri e realizzò un ideale monastico con la Regola che Bossuet definì «una somma del cristianesimo, un dotto e misterioso compendio di tutta la dottrina del Vangelo, di tutte le istituzioni dei santi Padri, di tutti i consigli di perfezione». Uomo amante della concretezza e della chiarezza, Benedetto compendiava il suo pensiero e la sua azione nel motto ora et labora, “prega e lavora” a cui anche Alberione si è molto ispirato.
4 Sulla vita di questa sorella di Benedetto, l'unica fonte storica sono i capitoli 33 e 34 del secondo libro dei Dialoghi di san Gregorio Magno. Probabilmente gemelli, Benedetto e Scolastica nacquero e morirono negli stessi anni (480-547). Scolastica si consacrò a Dio da giovane e seguì il fratello a Subiaco e a Montecassino. Le loro ossa riposano insieme nella cripta del grande monastero cassinese.
5 Francesco d'Assisi (1182-1226) a 24 anni si spogliò di tutto, vestiti, ricchezze, ambizione, orgoglio, per sposare “Madonna Povertà” e riproporre al mondo, in perfetta letizia, l'ideale evangelico di umiltà, povertà e castità. La sua conformazione a Cristo avvenne anche fisicamente con il suggello delle stimmate, ricevute sul monte della Verna, il 14 settembre 1224.
6 Chiara (1193/1194-1253), nata ad Assisi da ricca famiglia, con insolita audacia si era presentata, la notte del 18 marzo 1212, a Francesco e ai suoi frati per consacrarsi a Dio. Conquistata dalla regola della povertà assoluta, non solo individuale, ma professata collettivamente, Chiara estese al ceto femminile la spiritualità di Francesco.
7 Gli uni e le altre prendono nome e spirito da Domenico di Guzmán, nato tra il 1170 e il 1175 a Calaruega, Burgos, in Spagna, e morto a Bologna il 6 agosto 1221.
8 Su san Francesco di Sales e santa Giovanna F. de Chantal, vedi le note 26 e 27 in DA 47-48.
9 Vincent de Paul (1581-1660), dopo un'esperienza di schiavitù a Tunisi, nel 1617 decise di iniziare le missioni tra i contadini più poveri. Il 23 agosto 1617 iniziò la Compagnia della Carità (poi dette Dame della Carità) invitando donne nobili a servire i poveri. Dal 1618 al 1621 predicò con altri zelanti sacerdoti molte missioni in varie diocesi della Francia. Fondò la Congregazione della Missione, PP. Lazzaristi, per le missioni popolari (1625).
10 Giuseppe Cottolengo era nato a Bra, in provincia di Cuneo nel 1786. Primo di dodici figli, aveva compiuto con molto profitto gli studi, prima a Bra e poi ad Asti. Nel 1811 fu ordinato sacerdote e andò vicecurato a Corneliano d'Alba. Celebrava la messa alle tre del mattino, perché i contadini vi potessero assistere prima di recarsi ai campi. Per completare la sua formazione si laureò in teologia a Torino, nel 1816. Il 17 gennaio 1828, iniziò la sua grande opera di assistenza agli handicappati, nella vecchia Torino. Da una prima vecchietta paralitica, i ricoverati divennero presto 40. Quando le autorità gli ordinarono di chiudere la prima casa (che Pio IX aveva battezzato “Casa del miracolo”) per precauzione contro il colera del 1831, egli caricò le poche cose su un asino e con due suore si avviò in località Valdocco, verso una cascina con all'ingresso la scritta “Osteria del brentatore”. Egli capovolse la targa e ci scrisse “Piccola casa della divina Provvidenza”. Era il 27 aprile 1832. Insieme alla vedova Marianna Masi, attorno al 1830 aveva fondato la congregazione delle Suore Vincenzine, dette poi Suore del Cottolengo. I mezzi per l'opera furono esclusivamente l'illimitata fiducia nella Provvidenza, affiancata da costante preghiera e carità. Morì il 30 aprile 1842.
11 Giovane vedova di grande fede, che nel novembre del 1830 il Cottolengo costituì madre dei suoi poveri e del nascente istituto di Suore da lui fondato (MM).
12 Giovanni Bosco nacque a Becchi, Castelnuovo d'Asti, in Piemonte, il 16 agosto 1815 e morì a Torino nel 1888. Di modesta condizione, rimasto orfano di padre, fu la mamma che gli insegnò i primi elementi di catechismo. Giovanni fu ordinato sacerdote a Torino nel 1841. Cominciò subito ad occuparsi di fanciulli poveri e a Valdocco fondò il primo “oratorio” (1842) in cui raccolse una ventina di ragazzi. Nel 1846 i giovani erano già 300. Con la collaborazione di don Rua e di don Cagliero, gettò le basi della Società di san Francesco di Sales il cui primo capitolo si tenne nel 1859. A fianco dei Salesiani fondò (1872) le Suore Salesiane (Figlie di Maria Ausiliatrice) e da ultimo la Pia unione dei cooperatori salesiani.