ESERCIZI SPIRITUALI - NOVEMBRE 1944
Nella relativa tranquillità dell'Italia centro-meridionale che dal 4 giugno 1944 ha visto l'avanzare delle truppe alleate angloamericane, un gruppo di Figlie di San Paolo, dal 28 novembre all'8 dicembre, si riunisce a Roma per gli Esercizi spirituali. Vi partecipa M. Tecla che nel suo taccuino segna chiaramente la data: «Esercizi spirituali, 28/11 - 8/12 1944».
Don Alberione vi tiene l'introduzione e quindici istruzioni. Il corso non viene stampato subito. Vede la pubblicazione nel 1947 in Haec Meditare II/7, seconda serie, volume 7, insieme ad alcune meditazioni del corso di giugno del 1947.
Nell'introduzione don Alberione ne indica i motivi:
1) ottenere da Maria un cuore puro;
2) ringraziare il Signore perché «si è ancora vivi»;
3) cooperare alla pace universale.
Il frutto che ci si attende è «l'acquisto della carità verso Dio e verso il prossimo» ( VIII, 49).
I sedici interventi si possono r aggruppar e attorno alle seguenti tematiche:
Sacramentale (II-V), con la sottolineatura: i sacramenti sono la «preghiera di Cristo» (II, 10) e quindi sempre efficaci. Significativo è pure il senso della memoria biblica: fare memoria di quando abbiamo ricevuto i sacramenti per la prima volta. Risalire al ricordo del primo peccato (X, 55) per celebrare l'amore di Dio;
Religiosa, facendo memoria della prima professione, degli impegni assunti (VI) e soprattutto del dovere della carità fraterna (VIII-XIII);
Liturgica, con la memoria della prima domenica di Avvento e della festa dell'Immacolata (VII, XV).
Illumina la prima parte la biografia di santa Margherita M. Alacoque, di mons. Giuseppe Bardi1, che suggerisce al Fondatore
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