G.D.P.H.
16 Questo capitolo subisce una variante nel modo di indicare il numero: mentre per i precedenti l'A. li indicava con i numeri romani, in questo e nei successivi adopera i numeri arabici e non più in alto ma a metà pagina.
17 Nell'originale la prima parte della frase è richiamata con le virgolette di riferimento.
18 Probabilmente l'A. vuol dire che non sempre fu chiaro nell'esposizione.
19 Sequenza del messale romano Dies irae, che si recitava nelle Messe dei defunti. L'A. aveva scritta totus anziché totum.