giova all'uomo - andava spesso ripetendo, colle parole del Divin Maestro - se guadagnasse anche tutto il mondo, ma l'anima sua ne patisse danno?» Quelle parole penetrarono a poco a poco nell'ottimo cuore di Francesco, fino a che lo decisero a fargli rinunziare totalmente al mondo.
Il 15 agosto 1534 nella chiesa di Montmartre in Parigi Ignazio emetteva insieme coi suoi compagni i primi voti religiosi: là veniva posta la base di quella Compagnia che diede alla Chiesa tanti santi e uomini eminenti per dottrina, di quella Compagnia che è il braccio destro della Chiesa e che ha compiuto già nel mondo un bene immenso.
CANTICO [#]Ascolta, o cielo: io parlerò;
senta la terra le parole della mia bocca!
Scende come la pioggia il mio insegnamento,
stilla come la rugiada la mia parola,
come un acquazzone sull'erbetta,
come un rovescio sull'erba.
Perché proclamo il nome del Signore:
magnificate il nostro Dio!
La Roccia: perfetta è la sua opera,
tutte le sue vie sono giustizia.
Dio di fedeltà, senza ingiustizia,
Egli è giusto e retto.
Contro di lui prevaricarono
- non sono suoi figli le loro tare -
generazione perversa e tortuosa.
Questo rendete al Signore,
popolo stolto e insipiente?
Non è lui tuo padre, che ti ha creato?
Lui che ti ha fatto e sostenuto?
Ricorda i giorni lontani,
considerate gli anni di età in età;
interroga tuo padre e te l'annuncerà,
i tuoi anziani e te lo diranno.
Quando l'Altissimo distribuiva alle nazioni la loro eredità,
quando divideva i figli dell'uomo,
fissò i confini dei popoli
secondo il numero dei figli d'Israele.
Perché parte del Signore è il suo popolo,
Giacobbe è porzione della sua eredità.
(Dt 32,1-9).