Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

Effettua una ricerca

Ricerca Avanzata

XXX
MARIA APOSTOLA UNIVERSALE

«Perché ella stessa va intorno cercando
chi è degno di lei e per le vie
si mostra loro di buon grado, e in ogni
(loro) divisamento si fa incontro
ad essi» (Sap. 6, 17)


APOSTOLATO INTERO


A parlare propriamente, dopo Gesù Cristo, una è l'Apostola: Maria. Tutti gli altri partecipano dell'apostolato di Gesù Cristo e di Maria; l'hanno per parte; Maria l'ha per intero, per Gesù, con Gesù, in Gesù.
La nostra mente è troppo piccola e le nostre parole sono insufficienti, ma dobbiamo dire: anche l'Apostolo-Gesù ci fu dato da Maria. A lei il nostro amore, la nostra riconoscenza: Deo gratias! et Mariae! Tutto dipendeva dal suo Fiat. Piacque così a quel Dio «qui totum nos habere voluit per Mariam»137.
Si conosca e pratichi la divozione perfetta a Maria predicata con tanta sapienza ed amore dal santo Grignion de Montfort. Ma si applichi in tutto, od almeno nel punto capitale e principale: Maria è più di tutto l'Apostola: ognuno per Maria, da Maria, con Maria sia apostolo!
La divozione alla SS. Vergine è un segno di predestinazione; più o meno sicuro, secondo che
~
è più o meno perfetta. Nessuno senza speciale rivelazione può essere sicuro di essere predestinato; ma vi sono indizi e segni, tra i quali la divozione a Maria è uno dei più certi. Così insegnano S. Anselmo, S. Bernardo, S. Alfonso de' Liguori, S. Antonino, ecc. Riassumendo la loro dottrina, il Millot scrive: «La salvezza dei divoti di Maria è divenuta una di quelle verità pratiche le quali sono dimostrate dalla persuasione stessa dei fedeli e dalla predicazione quotidiana degli autori sacri. Sopra un punto riguardante il dogma o la perfezione cristiana Dio non permette l'errore universale del popolo cristiano...». S. Pier Damiani scrive: «Nel giorno del giudizio non potrà venir condannato colui che in vita si è assicurata la protezione della SS. Vergine Maria».
Chiunque è cristiano e possiede Dio, lasci in sè operare questo Dio che è infinitamente attivo e diffusivo: Bonum, Veritas, Amor138 tendono a diffondersi come la luce del sole, come il calore del fuoco, come la potenza rispetto all'atto.
Gesù Cristo apparendo alla Sua confidente S. Margherita Alacoque, dice: «Ecco quel Cuore che tanto ha amato gli uomini... Ora, non potendo più contenere e comprimere la fiamma di questa carità, è costretto a manifestarla agli uomini»,
L'apostolato è una gran luce ed una grande carità che si mostra per l'eccesso; come una vasca versa quando è troppo piena.
Maria è l'Apostola di tutti i tempi. Apparve come la speranza dell'umanità nel Paradiso terrestre
~
quando Dio l'annunziò come la Donna, Madre di un gran Figlio, il Salvatore. Sembrerebbe che Dio volesse allora soprattutto mettere in rilievo l'opera di Maria: «Ella ti schiaccerà il capo».
Da quel momento Adamo ed Eva e i loro discendenti cominciarono a sperare e desiderare l'apparizione di questa Donna che darebbe il Restauratore della vita.
Venuta la pienezza dei tempi, ecco che Maria ci dà il Salvatore del mondo: «La Vergine diede alla luce l'Eterno, avendo la gioia della maternità, e conservando l'onore dell'integrità: cosa mai concessa prima e che mai si concederà in seguito» (Ant. 2 ad Laud. del Natale).
Nei secoli poi Maria, dal suo trono di gloria e di grazia distribuisce le grazie; il che significa: salva le anime. È l'Apostola di tutti i tempi, finché sarà compito il numero degli eletti e dei secoli.
Apostola universale. - Dà tutto: ogni bene. S. Tommaso d'Aquino ottiene e spiega la conoscenza di Gesù Cristo-Verità, per la Dogmatica; S. Alfonso de' Liguori ottiene e spiega la conoscenza di Gesù Cristo-Via per la Morale; San Francesco di Sales e S. Giovanni della Croce ottengono e spiegano la conoscenza di Gesù Cristo-Vita con l'Ascetica e la Mistica.
Vi sono sette opere di misericordia corporale: 1) Dar da mangiare agli affamati; 2) dar da bere agli assetati; 3) vestire gl'ignudi; 4) alloggiare i pellegrini; 5) visitare gl'infermi; 6) visitare i carcerati; 7) seppellire i morti.
Vi sono sette opere di misericordia spirituale:
~
1) Consigliare i dubbiosi; 2) insegnare agli ignoranti; 3) ammonire i peccatori; 4) consolare gli afflitti; 5) perdonare le offese; 6) sopportare pazientemente le persone moleste; 7) pregare Dio per i vivi e per i morti.
Maria ci dà tutto questo dandoci il Cristo. Ci dà cioè la stessa pianta dalla quale pendono questi frutti. È il candelabro che porta la lampada. «Ella effuse nel mondo questo lume di verità»; Ella è «la sede della sapienza». Tutto deve instaurarsi in Cristo; ma la Vergine ci diede il Cristo stesso.

INTERCESSIONE DI MARIA


Di più: la sua intercessione è universale: giacché Madre dell'intero Corpo mistico di Gesù Cristo, che è la Chiesa. L'uomo deve vivere una vita soprannaturale di fede, di speranza, di carità sulla terra; essendo destinato a vedere, possedere, godere Dio. Ebbene, l'opera della rivelazione, della giustificazione, della santificazione compita da Gesù Cristo, ha inizio da quell'«Ecco l'Ancella del Signore; si compia il divino Volere; ed il Verbo si fece carne in Maria; visse tra gli uomini». I beni che sono nella Chiesa partono dal seno, dal cuore di Maria Immacolata.
«Se speranza vi è in noi, se grazia vi è in noi, se principio di salvezza vi è in noi, sappiamo che tutto ci viene da Maria» (San Bernardo).
~

OGNI APOSTOLATO


Tanti sono stati gli Apostoli, ma tutti presero da Maria: luce e conforto; vocazione e frutti di apostolato.
Gesù aveva chiamato i primi discepoli; questi Lo avevano seguito senza capire bene chi fosse. La bontà di Gesù li aveva come soggiogati. Ma a Cana, per intercessione di Maria viene operato il grande prodigio dell'acqua mutata in vino. Ed allora credettero in Lui i discepoli; credettero che era il Messia, Dio.
All'Ascensione di Gesù al Cielo seguì uno smarrimento; ma la Vergine, come «Cuore della Chiesa» confortò, incoraggiò, fece pregare. Dice il Cardinale Lepicier: «Certamente si può credere con sicurezza che la Vergine precedette tutto quanto fece Gesù Cristo per la salvezza degli uomini; come si può rilevare, per esempio dalla discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli e sui Discepoli, specialmente per la chiara narrazione della Scrittura sacra». Così sotto l'ombra benefica di Maria iniziarono la loro vita apostolica.
Ciò si ripete per gli apostoli di ogni tempo.
Vale questo principio del santo Grignion de Montfort, il genio della vera e perfetta divozione a Maria: «È per mezzo di Maria che Gesù venne a noi; ed è ancora per mezzo di Maria che noi andiamo a Gesù».
Nel 1400 S. Bernardino da Siena è il restauratore della vita cristiana e del buon costume in Italia, nel nome di Gesù. Il suo successo è rivelato da una confidenza fatta, sui dodici anni,
~
alla cugina Tobia: «Io sono tanto innamorato di una nobilissima Signora; darei volentieri la mia vita per godere della sua presenza; e se passassi un giorno senza vederla, non potrei chiudere occhio». La Signora era Maria.
Nel 1827 S. Giuseppe B. Cottolengo, Sacerdote di Bra dava, a Torino, principio ad una opera che è monumento vivente e miracoloso di carità per i poveri e di confidenza in Dio. Egli stesso è un prodigio di fiducia in Maria. Nato presso la Madonna dei Fiori, ancor piccolo era già apostolo di Maria; ottenne intelligenza per lo studio da Maria; da Maria conobbe il disegno della sua opera; nella casa, che contiene 14.000 persone e si dice piccola, Maria è tutto: Portinaia, Economa, Consolatrice, Madre della Divina Grazia.
S. Francesco di Sales è l'Apostolo del Chiablese e di vera e soave divozione. Egli era stato offerto a Maria ancor prima di nascere. A Parigi, a Padova, da Maria fu liberato da gravi pericoli per l'anima: portò l'innocenza fino alla tomba. Recitava il Rosario intero, ogni giorno, per voto. Convertì il Chiablese; fu Vescovo insigne a Ginevra; per i suoi scritti è Dottore della Chiesa.
S. Francesco d'Assisi è l'Apostolo della carità; ma è anche il devoto apostolo di S. Maria degli Angeli.
S. Domenico è l'apostolo della verità; ma è anche il pio apostolo della divozione del Rosario.
S. Giovanni Bosco è l'apostolo della gioventù; ma è anche il fervente e instancabile apostolo di Maria Ausiliatrice.
S. Ignazio cominciò la sua grande opera ai
~
piedi della SS. Vergine nel Santuario di Monserrato.
I Sette Santi Fondatori dei Serviti cominciarono ai piedi della SS. Vergine.
S. Vincenzo de' Paoli cominciò ai piedi della SS. Vergine
S. Alfonso de' Liguori è l'autore delle Glorie di Maria; ed è l'istitutore dei Redentoristi.
S. Giovanni Evangelista è il primo rivelatore del Cuore di Gesù; è il martire che morì di morte naturale; è l'apostolo prediletto; il profeta della Chiesa; ma è pure il vergine a cui Gesù affidò la SS. Vergine; e visse con Maria parecchi anni.
Abbiamo quattro Santi, fra gli altri, in modo speciale protettori e modelli per la gioventù: S. Luigi Gonzaga, S. Stanislao Kostka, S Giovanni Berkmans, S. Gabriele dell'Addolorata: essi sono interamente nati, cresciuti, santificati da Maria e si comportarono come veri figli di Maria.
Maria formò anche piccoli apostoli e donne apostole.
Ecco S. Bernardetta Soubirous, l'apostola dell'Immacolata; venne scelta fanciulletta, quando non aveva ancora fatto la prima Comunione, nè sapeva leggere e scrivere. Ma già era divota di Maria.
Ecco i tre fanciulletti semplici e rozzi pastorelli di Fátima divenuti gli apostoli del Cuore Immacolato di Maria.
Ecco S. Caterina Labouré, apostola della Medaglia miracolosa. Pio XI disse di lei: «Tutto, per quest'anima, povera su un mondo di purezza, di umiltà, di semplicità».
~
Oggi vi è una magnifica fioritura di istituti religiosi femminili, di giovani e giovanette, di donne divenute apostole ardimentose ed umili: nelle scuole, nelle opere caritative, nella stampa, nelle missioni, in vari rami dell'Azione Cattolica E tutte attingono da Maria: Ella è la luce, il conforto, la Maestra: è l'Apostola universale.

PER TUTTI


Maria estende il suo apostolato anche nel Purgatorio. In due modi: Là ella fa sentire la sua tenerezza mitigando le pene delle anime che compiono la loro ultima preparazione per l'ingresso nel Paradiso. Dice S. Vincenzo Ferreri: «Maria è buona per coloro che stanno in Purgatorio, i quali da essa ricevono sollievo». Inoltre accelera la fine di quelle pene; ed in questo senso la Chiesa prega per i defunti, affinché «per intercessione della beata sempre Vergine Maria conceda loro di arrivare al possesso della eterna felicità».
Grande apostolato è quello degli infermi, anzi quello dei moribondi. S. Giuseppe ne è il Protettore. Ma la morte più santa fu quella di Maria; e per questo sempre preghiamo: «Santa Maria... prega per noi... nell'ora della nostra morte».
Sono centottantamila persone che ogni giorno passano all'eternità. Dall'ultimo sentimento dipende una irrimediabile eternità. Maria accorse ad assistere il Figlio suo morente sul Calvario; così accorre al letto di ogni moribondo.
~
Maria ha cura di tutti: non ha un apostolato soltanto: gioventù, edizioni, missioni. Li ha tutti,. li esercita tutti, assiste tutti gli apostoli. Converte i peccatori, guida chi s'inizia alla via della perfezione, cura i perfetti. Protegge gli orfani; conserva l'innocenza dal peccato; dà robustezza ai giovani che lottano; assiste i chiamati alla vita religiosa e sacerdotale; ispira i fidanzati e benedice gli sposi; stende il suo manto sul bambino appena nato e sui genitori che lo contemplano nella culla. I vecchi, i poveri, gli infermi sono consolati da Maria. I governanti, i maestri, i sacerdoti, i missionari, i giudici, i commercianti, i viaggiatori in terra, sul mare o nell'aria: tutti godono delle sue premure. Ogni grazia viene da Maria; perché Maria ha ogni grazia. Interviene persino in cose che a noi potrebbero sembrare meno degne di una Regina! Risparmiò agli sposi di Cana il rossore di dover confessare la loro povertà; era venuto a mancare il vino. S. Tommaso dice che allora si mostrò Mediatrice di ogni grazia. Ecco come si spiega che sulla SS. Vergine esistono più di quarantamila volumi.
In tutte le grandi opere della Chiesa, in tutte le sue magnifiche istituzioni, in tutte le sue iniziative di apostolato cercate la Donna: Maria. Oh come si avanza grandiosa la figura apostolica di Maria! Non si svolge in un campo determinato, ma ci dà tutto il bene. E se il mondo ha qualche bene, si ascenda alla sorgente: è Maria; come il principio è Dio.
Chiunque vuole esercitare un apostolato, e non si rivolge a Maria, è come un uccello che pretende volare senza le ali.
~
Considerate Gesù Cristo come l'Apostolo e il Pontefice di tutta la Religione. Ma considerate insieme che ogni apostolato e ogni apostolo, in ogni tempo e in ogni luogo, nasce nel Cuore di Maria, è nutrito e cresciuto da Maria, opera sotto l'ombra benefica di Maria. Benedetti i frutti del seno di Maria! Sono preziosi, sono molti, sono stabili.
Con Maria tutto; senza Maria nulla.
In principio e prima dei secoli Maria esisteva nella mente di Dio come Apostola; «nell'abitazione santa ministrava»; e nel piano creativo e nel disegno redentivo era pensata e preparata l'apostola dell'umanità, la Madre dell'Apostolo e Pontefice Gesù Cristo, la Madre di ogni apostolo; la luce, la guida, l'ausiliatrice di ogni apostolato.
Recitino spesso la Coroncina a Maria Regina Apostolorum quanti lavorano nell'apostolato.
~

137 “Volle che noi riceviamo tutto attraverso Maria”.

138 “Il Bene, la Verità, l'Amore”.