della Vergine Madre del gran Sacerdote. Parole, esempi, oggetti, preghiere, tutta l'educazione di quella madre formano un ambiente favorevole perché una vocazione possa nascere, svilupparsi, manifestarsi.
Tutte le premure sono per difendere il figliuoletto dal peccato, e infondergli pietà e virtù.
Perciò lo istruisce, lo segue, lo corregge, lo allontana da cattivi compagni, cinema, teatri, divertimenti, scuole non buone; dai pericoli, insomma. Lo avvia alla Chiesa, ai Catechismi, a buone scuole. Con lui prega: lo sente, ne scruta i sentimenti, lo fortifica in modo dolce, ma sempre più decisivo nella virtù. Attende in silenzio; ne scruta le tendenze, per vedere se un giorno ne viene un qualche indizio di vocazione. È prudente e non ha importune insistenze; ma lascia comprendere che, se un giorno il figlio chiedesse di prendere la via del Santuario, troverebbe la madre consenziente e lieta.
MADRI SANTE
La Madre di S. Atanasio un giorno, mossa da tanto fervore diceva: «Io cerco, con l'aiuto di Dio, di fare dell'unico mio figlio, un uomo della Chiesa». E si deve alle sue preghiere ed ai suoi consigli se quel figlio divenne una colonna della Chiesa ed un forte difensore della divinità di Gesù Cristo.
Un'altra madre, che veneriamo sugli altari, è S. Nonna. Consacrò al Signore, appena nato, il suo bambino e gli mise tra le mani una copia della Sacra Scrittura. Questo bambino diventò