queste sue suppliche risponde il Cielo. Ed ecco: un giorno, in cui l'anima di Maria si era prolungata in queste elevazioni ed invocazioni, appare l'Arcangelo Gabriele che la saluta: «Ave, gratia plena... Colui che nascerà da te, sarà chiamato il Santo». Il peso della preghiera di Maria aveva fatto traboccare la bilancia di Dio dalla parte della misericordia.
Questo è l'apostolato che ottiene vigore, costanza, efficace al predicatore, allo scrittore, al maestro, al catechista, al missionario, al conferenziere,... a tutti coloro che esercitano un apostolato di opere o di parole, scritto o stampato. Perciò S. Paolo nella seconda lettera ai Tessalonicesi (3, 1) scrive: «Pregate per noi affinché si diffonda il Vangelo e sia stimato ed accolto... Rogate pro nobis ut sermo Dei currat et clarificetur, sicut et apud vos».
Un predicatore aveva fatto il patto con una anima molto umile: Durante la predica tu stai in adorazione perché essa riporti frutti di conversione.
APOSTOLATO DI TUTTI
L'apostolato della preghiera è semplice, facile, obbligatorio, adatto a tutti.
Molti confessori, missionari, scrittori, Vescovi, hanno anime che danno la loro parte impetratoria delle buone opere e preghiere. Quelli lavorano e combattono: queste, nelle solitudini o nei chiostri, come Mosè sul monte, tengono cuore e braccia aperte verso il Cielo.
Nella Chiesa questo apostolato è stato organizzato