Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

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NOTIZIE

ROMA - FESTA DI SAN GIUSEPPE
E' stata celebrata con la consueta solennità, in gaudio di tutti, particolarmente dei Discepoli.
Degna di particolare importanza la Messa liturgica con la presentazione dei doni simbolici, e l'offerta da parte di ognuno di una piccola ostia da consecrarsi insieme a quella grande.
Ben riuscito il canto polifonico dei Discepoli e Discepolini della «Missa Pontificalis».

Il libretto «Fratello salvati» è stato tradotto e diffuso in lingua portoghese, inglese, spagnola, francese e in altre cinque lingue delle Isole Filippine.

Il libro «Consacrazione a Maria», di D. Amorth è già giunto alla quinta edizione (35.000 copie). E' stato scritto per preparare la consacrazione dell'Italia al Cuore Immacolato di Maria che l'Episcopato Italiano farà a Catania il 13 Settembre prossimo, nel giorno conclusivo del Congresso Eucaristico Nazionale.

BOGOTA' (Colombia)
«E' uscito con nostra grande soddisfazione il primo numero de «EL DOMINGO» (La Domenica); presto uscirà VIDA PASTORAL, quantunque si prevedano varie difficoltà; però siamo certi che trarremo grandi vantaggi da questo nuovo contatto con le Gerarchie e il Clero secolare, soprattutto per le vocazioni e le nostre Edizioni».

LEOPOLDVILLE (Congo Belga)
«Con viva gioia apostolica annunziamo la nascita de «Il Giornalino» congolese dal titolo «L'ANTILOPE»; è in lingua francese e conta già 15.000 copie. Era tanto atteso; speriamo e ci raccomandiamo per questo, alle vostre preghiere: che possa fare tanto bene fra questa povera gioventù. Presto stamperemo il Vangelo in lingua tsiluba con una tiratura di 40.000 copie».

INDIA
Vi è stata nuova vestizione per i Discepoli. Tra le due case, Bombay ed Allahabad, i Discepoli attualmente sono quarantasette; gli Studenti ventiquattro. Siamo nella proporzione richiesta dalla natura e missione della Congregazione.

TOKYO. St. Paul, Radio Center
«Attualmente i Programmi che settimanalmente vengono preparati nel nostro Studio e radiodiffusi sono undici: tre religiosi e otto culturali. Le Stazioni Radio che trasmettono i nostri Programmi sono sedici, comprese le nove dell'America Latina. Uno dei Programmi Religiosi viene preparato nel nostro Studio per conto delle tre Diocesi: Tokyo, Yokohama ed Urawa, e trasmesso dalla NCB; si spera di portarlo; da regionale a nazionale e si chiama: «Ora Cattolica». Tra i Programmi Culturali due sono sull'Italia: Melodie Italiane; nove sono preparati in spagnolo per conto del Ministero degli Affari Esteri giapponese: Notiziario e Melodie del Paese dei Ciliegi; in questi, il Ministero ci lascia lo spazio per l'inserzione di notiziario giapponese cattolico. Questi ultimi vengono trasmessi in Argentina, Bolivia, Cuba, Colombia, Perù, Paraguay, Uruguay, Messico e Repubblica Domenicana. Altri lavori di incisione ci vengono mensilmente commissionati dal Ministero di Giustizia.
Il «St. Paul Radio» oggi gode di molto buon nome: i suoi programmi sono assai apprezzati, tanto che il Governo, anziché servirsi della Radio Nazionale ha preferito rivolgersi a noi».
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PASAY CITY (Filippine) - MESE DELLA STAMPA CATTOLICA
Una campagna preparatoria al «Mese della stampa Cattolica» è stata iniziata dalla Società S. Paolo in tutte le Parrocchie di Manila in collaborazione coi Parroci locali. Mossi dallo spirito del grande Apostolo S. Paolo i "Fratelli" della Società distribuirono parecchie migliaia di periodici cattolici, includendo 6.000 calendari della famiglia, copie del «The Sentinel», «Home Life», «Youngsters» e «St. Paul Society Bulletin» in diverse parrocchie. I «Fratelli» paolini iniziano la loro propaganda della stampa cattolica con la Messa e Comunione, indi escono a due a due al posto assegnato nelle varie Chiese.
(Dal settimanale «The Sentinel», Manila 31 Gennaio 1959, pag. 10).

Radiotrasmissioni della «Society of St. Paul» con la Stazione trasmittente DZXL
La Società S. Paolo ha concluso un contratto con la Stazione Radio DZXL per una serie di annunci quotidiani in Inglese e in Tagalog. La convenzione è stata fatta in connessione con una decisa campagna di diffusione della stampa cattolica. Le trasmissioni sottolineano l'importanza e la necessità dei giornali e periodici cattolici nelle famiglie dei Filippini.
L'orario dei cortometraggi di 20 secondi al giorno è il seguente: da Lunedì a Domenica:
tra le 6 e le 7 antimeridiane
tra l'1 e le 11 antimeridiane
tra le 5 e le 6 pomeridiane
tra le 10 e le 11 pomeridiane.
La Società S. Paolo desidera anche annunciare che la «Voce di S. Paolo» è ora trasmessa sulla stazione DZXL ogni Domenica dalle 9 alle 9,30 pomeridiane. La "Voce di S. Paolo" è un programma di 30 minuti e svolge, attraverso una serie di domanda e risposta, argomenti attinenti alla Fede Cattolica.
(Da «Sentinel», National Catholic News Weekly - Manila, 24 Gennaio 1959, pag. 7).

CATANIA
«Abbiamo invitato i Parroci di Sicilia a promuovere nelle loro Chiese la:

GIORNATA DEL CINEMA CATTOLICO

promettendo loro il nostro aiuto: cioè stampe di propaganda, pellicole scelte, un Sacerdote il quale celebrerà, confesserà e predicherà insistendo specialmente su quanto la Morale prescrive riguardo al cinema.
Tutti i Parroci finora informati si sono detti entusiasti di questa iniziativa e stanno attendendo che noi cominciamo ad attuarla».

CANFIELD, USA
«In seguito alla visita fatta al nostro Seminario verso la fine del 1958 da parte di una Commissione investigatrice dell'Università Cattolica di Washington, abbiamo ricevuto una relazione veramente incoraggiante. Trascrivo alcune righe: «Il fabbricato è nuovo e sotto molti aspetti Un vero modello di costruzione; ben tenuto e ben ammobigliato. Il Seminario merita ogni encomio sotto questo aspetto. La biblioteca ha bisogno di essere completata. Così pure lo «studio» per l'apostolato della radio. All'infuori di queste due osservazioni, il Seminario è di una costruzione ideale. Il Comitato approva quindi che il Seminario venga affiliato alla Università Cattolica per il periodo di due anni».
Oggi, 20 Marzo, hanno incominciato a girare, qui a Canfield, il cortometraggio documentario per il nostro film sulle vocazioni».
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SACRA CONGREGAZIONE DEI RELIGIOSI
Prot. N. 1704/59
Beatissimo Padre,
Il Vicario Generale della Pia Società San Paolo, prostrato ai piedi della Santità Vostra, implora umilmente la facoltà in virtù della quale le due Librerie che la stessa Società ha in Parigi (Francia), possano vendere, oltre ai libri di propria edizione, anche quelli di altre Case Editrici Cattoliche, allo scopo di diffondere maggiormente la buona stampa.
Che della grazia, ecc.
Sacra Congregatio Negotiis Religiosorum Sodalium praeposita, vigore facultatum a SS.mo Domino Nostro concessarum, attentis expositis, Rev.mo D.no Superiori Generali Piae Societatis Sancti Pauli benigne committit ut, pro suo arbitrio et conscientia, petitam facultatem iuxta preces ad decennium concedat, modico lucru ac servatis ceteris servandis.
Contrariis quibuscumque minime obstantibus.
Datum Romae, die 1.o Aprilis 1959

f.to P. A. LARRAONA. Secr.


I. Cicconardi, ad. a studiis.

Vigore facultatum nobis, hoc Rescripto, commissarum, gratiam libros vendendi concedimus iuxta preces.
Romae, 2 aprilis 1959.
Viene concesso molto volentieri nella forma determinata sopra

SAC G. ALBERIONE
Sup. Gen.


SEGRETERIA DI STATO DI SUA SANTITÀ

Dal Vaticano, lì 10 aprile 1959


N. 12341
Rev.da Madre,
Ha incontrato il benevolo gradimento del Sommo Pontefice il volume «Annuario delle Religiose d'Italia», che Ella con filiale premura Gli ha fatto pervenire nei giorni scorsi.
Sua Santità, cui tanto sta a cuore quanto mira ad illustrare e diffondere tra i fedeli una vita così preziosa e degna qual'è quella delle anime consacrate a Dio nello stato religioso, ha mostrato un particolare interessamento per l'accurata pubblicazione.
Ad essa augura che possa conseguire i buoni frutti desiderati da chi l'ha voluta e con intelletto d'amore vi ha prestato collaborazione generosa.
A Lei, Rev.da Madre, la Santità Sua esprime viva riconoscenza per il devoto omaggio.
L'Augusto Pontefice è poi lieto di confortare Lei stessa e le Sue zelanti Consorelle, nonché le loro opere, con una speciale Benedizione Apostolica, propiziatrice di eletti divini favori.
Grato anch'io per la copia del libro a me cortesemente destinata, mi valgo della circostanza per confermarmi con sensi di religiosa stima


di Lei
dev.mo nel Signore
D. CARD. TARDINI


Rev.da Madre
Superiora Generale
delle Pie Discepole del Divin Maestro
ROMA

SACRA CONGREGAZIONE DEI RELIGIOSI

Prot. N. 15340/59


DICHIARAZIONE

Dietro domanda del Rev.mo Sac. D. Giacomo Alberione, Superiore Generale della Pia Società S. Paolo, questa Sacra Congregazione dichiara quanto segue:
Le Suore della Pia Società Figlie di S. Paolo, a norma degli articoli 275-283 delle loro Costituzioni, non solo possono gestire librerie o centri di diffusione dell'apostolato-stampa, ma possono pure recarsi nelle famiglie a diffondervi la buona stampa, osservando tutte quelle norme di prudenza che vengono stabilite dagli art. 281-282 delle Costituzioni.
L'attività libraria e quella di propaganda della buona stampa nelle famiglie non è affatto contraria alle prescrizioni del can. 142, sempre che venga praticata a norma dell'art. 275 delle medesime Costituzioni:
E cioè:
1) I libri che siano esposti in vendita nelle librerie o che vengano offerti di casa in casa a singoli individui, siano di produzione propria e diretta delle stesse Suore o dei Padri della Pia Società S. Paolo;
2) O se si tratta di libri di altre case editrici cattoliche, siano libri che sono stati acquistati per mezzo di un cambio con opere proprie.
Potranno le Suore della Pia Società Figlie di S. Paolo esercitare la prelodata attività anche in altri casi rari per rendere un vero servizio al popolo e al clero, escluso ogni fine lucrativo, non essendovi neanche in tali circostanze la negoziazione vietata dal can. 142.
Roma, 10 marzo 1959

P. AR. LARRAONA
Secr.

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AVVISO IMPORTANTE

CORSI DI ESERCIZI SPIRITUALI NEL 1959 (Nuova Casa «Divin Maestro» sul lago di Albano).
Primo corso per i Sacerdoti che non hanno impegni di scuola come occupazione primaria: dall'8 giugno sera al 16.
Secondo corso per tutti gli altri Sacerdoti: dal 6 luglio sera al 14.
Per i Professi perpetui (Chierici e Discepoli)
Primo corso: dal 21 agosto sera al 29. Secondo corso: dal 30 agosto sera al 7 settembre.
A questi Corsi sono invitati, nel limite del possibile, anche i Confratelli delle case d'Europa.

Per i Chierici e Discepoli Professi temporanei: i due soliti corsi, come gli anni precedenti ad Alba (dal 21 al 29 agosto e dal 30 agosto al 7 settembre).

Corsi per gli Istituti Secolari: (Nuova Casa «Divin Maestro».).
Per i Sacerdoti dell'Istituto «Gesù Sacerdote»: dal 22 al 27 giugno.
Per i Gabriellini: dal 1 al 5 agosto.

AVVERTENZE

Si sta preparando la nuova edizione del libro delle nostre preghiere. Chi avesse qualche osservazione da fare è pregato di scrivere a D. Franza (Albano). Si prevede la stampa nel mese di Agosto prossimo.

Ogni Superiore, si ricordi di prendere a carico per il 1959 N. 9 Sante Messe, per ogni Sacerdote della propria casa, per gli ascritti all'Unione Cooperatori.

PREGHIERA A MARIA SS. ANNUNZIATA

Tutte le generazioni ti proclamino beata, o Maria.
Tu hai creduto all'Arcangelo Gabriele, e in te si sono compiute tutte le grandi cose che Egli ti aveva annunziato.
L'anima mia e tutto il mio essere ti lodano, o Maria.
Hai prestato fede all'Incarnazione del Figlio di Dio nel tuo seno verginale: e sei diventata la Madre di Dio.
Spuntò allora il giorno più felice della storia umana. L'umanità ebbe il Maestro Divino, il Sacerdote Unico ed Eterno, l'Ostia di riparazione, il Re Universale.
La fede è dono di Dio e radice di ogni bene. O Maria, ottieni anche a noi una fede viva, ferma, operosa: la fede che salva e produce i santi.
Fede nella Chiesa, nel Vangelo, nella vita eterna.
Che possiamo meditare le parole del tuo Figlio benedetto; come tu le conservavi in cuore e santamente le consideravi.
Che il Vangelo sia predicato a tutti.
Che venga accolto docilmente.
Che tutti divengano in Gesù Cristo, figli di Dio.
Così sia.

Indulgenza di 500 giorni ogni volta.
Indulgenza plenaria una volta al mese, alle solite condizioni.
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Decreto di Approvazione Pontificia delle Suore Pastorelle

«La Pia Società di Suore di Gesù Buon Pastore ebbe inizio nella Diocesi suburbicaria di Albano nell'anno 1938 per opera del Rev.mo Sac. Giacomo Alberione, fondatore e padre di alcune Famiglie religiose che sono vivificate dallo spirito ferventissimo dell'apostolo San Paolo.
A motivo della natura e del fine davvero peculiare col quale questa Società si contraddistingue e che, oltre alla santificazione personale, consiste nel prestare una piena cooperazione ai pastori di anime in tutto ciò che riguarda l'istruzione cristiana, l'educazione morale e religiosa e l'incremento del culto divino, in breve tempo, già nel 1953, tale Società fu canonicamente eretta in Congregazione di diritto diocesano.
Avendo poi in questi ultimi anni detta Congregazione avuto un incremento davvero mirabile; infatti si è diffusa non soltanto in varie diocesi d'Italia, ma anche in nazioni estere, ed aumentando ormai di giorno in giorno il numero delle case e dei membri e i frutti dell'apostolato, la Superiora Generale, munita delle lettere testimoniali degli Ordinari dei luoghi interessati, i quali confermano l'osservanza regolare e lo zelo fervente nello svolgere le opere di apostolato delle Suore di Gesù Buon Pastore, rivolse umile preghiera alla Santa Sede affinché la suddetta Congregazione fosse decorata del Decreto di lode e ne fossero approvate, le Costituzioni.
Questo Sacro Dicastero, preposto agli affari dei religiosi, in virtù delle speciali facoltà concessegli dai Sommo Pontefice Giovanni Papa XXIII, dopo aver esaminato la domanda e le lettere testimoniali degli Ordinari dei luoghi, e aver ascoltato il voto della Commissione di Consultori per l'approvazione degli Istituti, essendo stata discussa attentamente la cosa nel Congresso pieno del 2 maggio 1959, col presente Decreto, loda e raccomanda volentieri la Congregazione delle Suore di Gesù Buon Pastore e ne approva e conferma, per sette anni, le Costituzioni scritte in lingua italiana, conformi all'esemplare conservato nell'archivio di questa Sacra Congregazione, salva, d'altra parte, la giurisdizione degli Ordinari dei luoghi a norma dei sacri canoni.
Nonostante qualsiasi cosa in contrario».
Dato a Roma, dall'edificio della Sacra Congregazione dei Religiosi, nel giorno della festa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo dell'anno 1959.

Valerio Card. Valeri, Prefetto
Arcadio Larraona, Segretario


Il mese di agosto è proprio per meditare il paradiso, orientare la vita al paradiso, tenersi a contatto con i cittadini del cielo. Al centro del mese sta la festa dell'Assunzione di Maria al cielo.
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NOTIZIE
LA CASA DIVIN MAESTRO PER GLI ESERCIZI SPIRITUALI

È stata inaugurata con tre corsi di Esercizi, il miglior modo:
1) Un corso riservato agli Ordinandi: ventuno per il Sacerdozio, ventiquattro per la tonsura e i primi due ordini minori;
2) Altro corso per i Sacerdoti Paolini in numero di 86;
3) Terzo corso ancora per Sacerdoti Paolini in numero di 65.
Segue un corso per Gabrielini e per Annunziatine; poi un corso di sole Suore Pie Discepole (170); due corsi per Chierici e Discepoli, per Sacerdoti esterni, ecc.

Ordinazioni Sacerdotali

La domenica 5 Luglio sono stati ordinati i seguenti Sacerdoti, che hanno terminato il quarto corso di teologia a Roma.
D. Abuda Nestore Agostino
D. Anta Francesco Giulio
D. Ardizzi Guglielmo Agostino
D. Ares Gesù M. Giuseppe
D. Beretta Piergiorgio Ambrogio
D. Campus Francesco Gavino
D. Duarte Antonio Timoteo
D. Fernandez Lucio Alfonso
D. Gollo Aldo Guido
D. Januale Mario Giuseppe
D. Marques Emanuele Giuseppe
D. Maselli Antonio Bernardo
D. Mitsumori Vincenzo Alberto
D. Piccioni Sisto Guido
D. Rey Angelo Isidoro
D. Rodriguez Giuseppe Luigi
D. Savioli Armando Roberto
D. Sgarbossa Mario Giovanni
D. Tergolina Antonio Vincenzo
D. Todaro Luigi Gabriele
D. Varona Ezechiele Michele
Di questi abbiamo: Italiani 11; Spagnoli 6; Portoghesi 2; Giapponese 1; Filippino 1.
In U.S.A. è stato ordinato il Sac. D. Triano Giuseppe Alberto.

Per tutti: le preghiere della Famiglia paolina affinché il loro sacerdozio paolino sia come dice il salmo 1: «Egli è quale albero piantato in riva all'acqua, che produce il frutto a suo tempo, di cui non appassiscono le foglie, e tutto quanto egli intraprende, gli riesce».

Consacrazione del Campanone
per il SANTUARIO «REGINA APOSTOLORUM»

Il giorno 30 giugno S. E. il Cardinal Marcello Mimmi ha solennemente consacrato la grande campana, che sarà come un invito della Regina a raccogliersi in preghiera, in unione di carità, «vinculum caritatis», ed a ricevere le sue grazie.
Che ogni suo rintocco scenda nei nostri cuori e vi trovi docilità!
E' stata preparata nelle grandi fonderie Marinelli di Agnone (Campobasso) e porta incisa l'effigie del Primo Maestro e gli emblemi dell'apostolato paolino: stampa, cinema, radio, televisione. Inoltre vi sono tutti i nomi delle nazioni in cui si trovano attualmente le Case Paoline.
Alla funzione erano le rappresentanze della Famiglia Paolina e distinti Benefattori.

Allahabad (India) - «Il 3 maggio (solennità della Regina degli Apostoli) hanno vestito l'abito religioso 12 studenti e un discepolo.
Il giorno 16 luglio (festa della Madonna del Carmine) hanno emessa la Professione religiosa otto novizi Chierici».
Bogotà - «Abbiamo mezz'ora settimanale per la radio: si espone e commenta il Vangelo domenicale; si dà un notiziario ragionato dell'attualità cattolica; si presenta la nostra attività paolina; il tutto intramezzato da musica classica».
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S. Paulo del Brasile - «Il 30 giugno, festa di S. Paolo vi è stata, com'era previsto, l'inaugurazione solenne della nuova Tipografia e costruzioni. Tutto si è svolto con solennità e buona letizia. Il Vescovo Ausiliare, Mons. Paulo Rolim Loureiro, ha celebrato la Messa di ringraziamento, ha parlato bene ai giovani, ed è rimasto fraternamente con noi tutto il giorno, felice di ciò che si è fatto. Nel pomeriggio il Cardinal Carlos Carmelo de Vasconcelos Motta ha benedetto la tipografia, macchina per macchina (mentre a ognuna delle 25 macchine un bambino leggeva caratteristiche, motivo del nome di battesimo, attività specifiche di ogni macchina), e ci ha dato la benedizione eucaristica, dopo aver a lungo e profondamente commentato l'affermazione di San Paolo: «Gratia Dei in me vacua non fuit», e aver presagito un forte sviluppo per la Congregazione, a bene della vita cristiana del Brasile. Vi fu partecipazione di amici e cooperatori».

AVVERTENZE

Alcune case hanno chiesto di. sentire alcune prediche del Primo Maestro fatte a viva voce. Si fa molto volentieri; però è da tener presente che l'apparecchio registratore che usiamo a Roma è di marca «Geloso», molto buono. Sarebbe bene che le altre case che ne sono sprovviste acquistassero, la medesima marca, per maggior facilità di audizione.

Nella Casa Generalizia ed in altre Case la meditazione è in comune, Sacerdoti e Discepoli assieme; eccetto un giorno per settimana. Così in alcune Case si fa per il Ritiro Mensile, con due meditazioni in comune e l'istruzione separata.
Uso molto lodevole; che si spera divenga generale.
Chi vive bene la vita religiosa, se è Sacerdote, vivrà anche meglio la vita sacerdotale.
E' ragionevole e necessaria, come sopra, una divisione per la meditazione, ad esempio: i Discepoli hanno da ascoltare bene la S. Messa, i Sacerdoti da celebrarla bene.
Non è il trovarsi in una vocazione od in altra che importi: ma trovarsi nella
propria vocazione; e far bene nella propria vocazione; e santificarsi nella propria vocazione. S. Giuseppe è il primo santo, dopo la SS. Vergine, nella sua vocazione; San Pietro è grande santo nella corrispondenza, sino ad essere crocifisso, nella sua vocazione. I desideri vuoti impediscono i desideri e le opere che santificherebbero.
Concentrare pensieri, sentimenti, propositi nella
propria vita: si sarà beati qui ed eternamente felici di là.

Il Signore vuole che l'azione paolina sia tutta pastorale. La Pia Società San Paolo ha come una grande Parrocchia: Suore, Cooperatori, Istituti Secolari, lettori, spettatori, uditori, ecc. Per questa famiglia deve predicare, guidare, santificare.

Vi sono ancora di coloro che nascondono il Cristo per darlo di soppiatto. Si ingannano, perché non ne conoscono la virtù; né conoscono l'uomo ed il testimonio dell'anima naturalmente cristiana.
Vale per la predicazione
Vale per la redazione
Vale per la educazione
Vale per la vita cristiana.
Il nostro guadagno e la nostra ricchezza del mondo è il Cristo Via, Verità e Vita.
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NOTIZIE

ALBA - La «Famiglia Cristiana», arrivata a novecentomila copie, è stata provveduta di nuovi macchinari ed ambienti per la spedizione.
ARICCIA - Nella nostra Casa «Divin Maestro» continuano corsi vari di Esercizi Spirituali e di aggiornamento.
PARIGI - È stato acquistato un ampio terreno per la costruzione di nuovo vocazionario.
ROMA - La Bibbia, tradotta dai testi originali a cura di D. Roboaldo, è stata pubblicata in tre formati: grande, medio, piccolo.
TORINO - È stata aperta la mostra di tutte le Edizioni Paoline (compresa SAIE) sia italiane che estere.
ARGENTINA - A Florida (Buenos Aires) dal 18 al 25 ottobre, con buon risultato, si è tenuta una settimana del Vangelo con l'introduzione della Sacra Bibbia.
BRASILE - A Sao Paulo S.E. il Nunzio Apostolico ha benedetta solennemente la Libreria, che ora si è ampliata con l'occupazione del pian terreno.
È uscito con buona presentazione il primo numero di «Vita Pastorale».
CONGO BELGA - Si sta aprendo la nuova Casa ad Elisabethville, con periodico settimanale e tipografia.
GIAPPONE - A Tokyo è a buon punto la costruzione della nuova casa, che sarà adibita specialmente allo studio.
SPAGNA - È stata aperta la Libreria Paolina a Bilbao.
U.S.A. - È stata aperta e benedetta la nuova casa a Boston.

Esumazione della salma dì Fratel Borello
Il giorno 4 novembre sono stati esumati nel cimitero di Sanfrè i resti mortali di Fratel Borello spirato piamente nella Casa di cura della Pia Società S.. Paolo di Sanfrè il 4 settembre 1948.
Erano presenti alla pia cerimonia un gruppo di Discepoli del Divin Maestro delle Case di Alba e di Torino, alcuni sacerdoti tra i quali Don Luca Rocca, Superiore della Casa di Sanfrè e il medico condotto del Comune. Con le ossa è stata ritrovata intatta la cinghia con la corona e il crocifisso che Fratel Borello amava portare con delicata fedeltà. Dal giorno della sua vestizione non l'aveva lasciata mai. Due dite della mano, che avevano più lavorato nell'umile servizio di carità ai Confratelli, erano ancora rivestite della pelle.
I resti mortali, raccolti e composti in una cassa precedentemente preparata, dopo l'assoluzione di rito, furono trasportati in Alba e collocati in un loculo nella Cappella mortuaria della Famiglia Paolina.
Durante l'esumazione veniva da pensare alle parole dell'antifona che la Chiesa fa ripetere nell'ufficiatura dei morti: «Exultabunt ossa umiliata».

E' in preparazione una breve biografia di Fratel Borello.

AVVISI

VOCAZIONI TARDIVE
LE COSTITUZIONI, art. 22, dicono:
«Solamente per gravi cause e dopo maturo esame il Superiore Generale con il consenso del suo Consiglio può ammettere al Noviziato...
N.2: quelli che hanno oltrepassato i 23 anni di età».

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Indirizzo pratico per i nostri vocazionisti: Amiamo molto le vocazioni tardive sino all'età dei 23 anni; assai più cerchiamo giovanetti aspiranti quando mostrano buoni segni della chiamata divina.
Le Costituzioni richiedono motivi gravi ed il consenso (non il parere soltanto) del Consiglio Generalizio per le accettazioni oltre i 23 anni. Ne segue: che occorreranno motivi gravissimi dopo i 30 anni.
Come norma generale è bene non chiedere; vi sono casi in cui si possono, oggi, consigliare Istituti Secolari i cui membri aiuteranno esternamente il nostro apostolato; o, più raramente, la vita contemplativa.

Si sono radunate in un unico libretto che è stato spedito a tutte le case, varie testimonianze sulla vita di D. Carolla. Le case che non hanno ricevuto copie sufficienti, possono chiederle alla Casa Generalizia.

Si sta preparando l'officiatura della Regina Apostolorum; i salmi saranno quelli della nuova traduzione. Si pregano le case a fare in tempo la prenotazione.

Si pregano i RR. Superiori di mandare alla Casa Generalizia le SS. Messe sopravanzate nel 1959.

Si pregano i RR. Superiori a curare che tutti i Sacerdoti diano per tempo l'esame per le Confessioni.

Sono stati inviati a tutti i Vocazionari dell'Italia e dell'Estero moduli da riempirsi dai Maestri (con firma del Superiore) per la presentazione dell'Aspirante al Noviziato, alla Prima Professione, alla rinnovazione dei Voti, alla Professione perpetua, agli Ordini Minori e Maggiori. Si pregano gli interessati a far pervenire detti fogli in tempo (due mesi prima) alla Casa Generalizia per trattarne in Consiglio.
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Apertura del processo ordinario sugli scritti del
SERVO DI DIO CAN. FRANCESCO CHIESA

Il giorno 3 Novembre c. a. nell'Episcopio di Alba, alla presenza di S. E. Mons. Carlo Stoppa e di tutti i Membri del Suo Sacro Tribunale che stanno conducendo il processo sull'eroicità delle virtù e sulla fama di santità dello stesso Servo di Dio, è stato solennemente aperto il processo informativo sugli scritti.
Data lettura del decreto di apertura del Processo, prestava giuramento S. E. il Vescovo seguito dai suoi membri del Tribunale.
Era presente in rappresentanza della Diocesi Mons. Gianolio, Vicario Generale, un gruppo di membri della Famiglia paolina, alcuni fedeli della Parrocchia dei Santi Cosma e Damiano di Alba, dove il Servo di Dio consumò la sua santa vita come modello dei Parroci.
Pubblichiamo per conoscenza dei Superiori e dei Confratelli il decreto relativo, con preghiere a quanti sono in possesso di scritti del Can. Chiesa di volerli inviare alla Postulazione, Casa Generalizia - Roma.

DECRETO
CARLO
per misericordia di Dio Vescovo di Alba

Essendosi iniziato presso il S. Tribunale della nostra Veneranda Curia il processo informativo sulla fama di santità del Servo di Dio SAC. FRANCESCO CHIESA, Canonico della Cattedrale e Parroco della Parrocchia dei santi Cosma e Damiano della città di ALBA e dovendosi fare perciò - secondo le prescrizioni dei Sacri Canoni - diligenti ricerche dì tutti gli scritti a Lui attribuiti, ordiniamo col presente decreto a tutti i singoli fedeli, sia ecclesiastici, sia religiosi dell'uno e dell'altro sesso, sia laici, di rimettere con debita sollecitudine a Noi personalmente o al Nostro Tribunale presso la Curia Vescovile di Alba, tutte le opere scritte, che in qualunque modo abbiano per autore il suddetto Servo di Dio, cioè tutte le opere stampate ed edite, anche se furono dettate o sottoscritte, e parimenti i discorsi, le lettere, le autobiografie, i diari ecc., di qualunque argomento esse opere trattino.
Coloro che gradissero tenere originali, presenteranno copie debitamente autenticate.
Ricordiamo inoltre a tutti i singoli fedeli lo stretto obbligo che loro impone il Codice di Diritto Canonico: di denunciare cioè, a Noi o al Promotore della Fede del nostro Tribunale, tutti quei fatti, tutte quelle notizie, tutte quelle circostanze, dalle quali si possa argomentare contro la fama di Santità del detto Servo di Dio, o contro i miracoli che si dicono avvenuti per sua intercessione. In tal caso, anche gli stessi religiosi, dell'uno e dell'altro sesso, sono tenuti a scriverCi direttamente, con lettera segreta e sigillata, oppure ad informarci per mezzo del Confessore.
Quanto poi agli analfabeti e a tutti coloro che, per qualunque ragione, fossero impediti dallo scrivere, questi espongano la cosa al Parroco o al Confessore, il quale poi si regolerà a norma del Can. 2025, parag. 3 del Codice di Diritto Canonico.
Ordiniamo infine che il presente Decreto rimanga affisso per due mesi continui alle porte della Curia Vescovile e di tutte le Chiese Parrocchiali della nostra Diocesi, sia pubblicato sul nostro Bollettino Diocesano e in tutte le case dell'Istituto Paolino: (Pia Società San Paolo; Figlie di San Paolo; Pie Discepole del Divin Maestro; Pastorelle).
Dato in Alba, dalla sede del nostro Palazzo Vescovile il 3 Novembre 1959.

+ CARLO VESCOVO


DON EMILIO STELLA, Cancelliere
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