Per agevolare la ricerca dei libri
1. A cominciare dai prossimi mesi, tutte le Case editrici Sampaoline d'Italia (e precisamente: Alba, Balsamo, Bari, Catania, Modena, Pescara, Roma, Torino, Vicenza), invieranno una copia di tutte le loro novità - escluse quelle di carattere strettamente nazionale - alla sede delle:
a) 5 Provincie Sampaoline estere: (Madrid, S. Paolo, Derby, Buenos Aires, Tokio);
b) 4 regioni: (Sherbrooke, Manila, Allahabad, Messico);
c) Case dipendenti dalla Generalizia: (Parigi, Londra, Athlone, Remscheid, Bogotà, Caracas, Sidney).
2. Da tale serie di volumi le singole Case potranno scegliere le opere che crederanno più convenienti alle loro edizioni.
Per i diritti di Autore - che vanno sempre rispettati per non incorrere nelle giuste contestazioni degli editori e degli autori - occorre regolarsi nella seguente maniera:
a) quando l'opera è una traduzione, bisogna scrivere direttamente alla Casa Editrice, il cui indirizzo il più delle volte è stampato nella versione italiana, (se non ci fosse, si chieda all'Ufficio Centrale Edizioni);
b) se l'opera è italiana, si scriva all'Ufficio Centrale Edizioni (Roma), eccezion fatta delle edizioni della S.A.I.E., per le quali le domande vanno indirizzate a Torino (Corso Regina Margherita, 1).
A proposito della lettera a) si osservi, nella richiesta dei diritti, di 1) richiamare all'editore che l'edizione venne già stampata dai confratelli d'Italia; 2) denunziare in genere 1000 copie per la prima edizione; 3) indurre l'editore ad un prezzo forfettario, edizione per edizione (da pagarsi alla firma del contratto o all'uscita del libro) onde evitare i seccantissimi annuali o semestrali resoconti delle percentuali in base alle copie vendute.
Quando si tratta di libri di un certo valore, e quindi facilmente accaparrabili da parte di altre Case editrici di tutto il mondo, l'Ufficio Centrale Edizioni di Roma, alla stipulazione del contratto con l'Italia, ne darà segnalazione alle suddette Case Sampaoline. Sarà poi compito di quest'ultime - quando lo ritenessero opportuno - scrivere subito all'indirizzo indicato per avere copia del libro con l'opzione, che generalmente non supera i tre mesi.
3. Tutte le Case Sampaoline sunnominate invieranno all'Ufficio Centrale Edizioni Roma una copia di tutte le loro edizioni. Sarebbe augurabile che tale scambio avvenisse pure fra tutte le Case Sampaoline estere.
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NOTIZIE
ROMA
E' uscito il libro «Cristo Via nel pensiero di S. Agostino» di G. Galati Licinio.
MILANO
E' stata aperta la nuova grande libreria in Piazza Duomo.
CANFIELD, Ohio - U. S. A.
«La costruzione del nuovo vocazionario procede rapidamente. Tutto ci fa prevedere una decorosa dimora per noi ed i nostri aspiranti».
SANTIAGO (Cile)
«Il giorno 6-1-1957 celebrammo la seconda giornata di studio del «Movimento paolino»; presente il Provinciale con 50 Cooperatori. Riuscita felice. Programma per il 1957: vocazioni, giornate del Vangelo, propaganda».
ALLAHABAD (India)
«I lavori della nuova costruzione progrediscono; occorre terminarla presto; dobbiamo poter accettare altre vocazioni».
BOMBAY (India)
«Stiamo facendo le fondazioni della nuova parte della casa; speriamo di terminarla in sei-sette mesi; ed insieme aggiungere un altro piano alla parte già costruita».
Avvisi
Per l'Unione Cooperatori nel 1957 le Ss. Messe da applicarsi da ciascuno dei Sacerdoti paolini è di N. 9.
Usciranno nei prossimi giorni «Le Costituzioni della Pia Società S. Paolo» in lingua italiana: si possono già prenotare.
RICORDARE
Nell'anno 1958 ricorre il centenario delle apparizioni della Madonna a Lourdes. Prepararsi con edizioni adatte. Specialmente presentandone la storia come un'apologia vivente del cattolicesimo; come un richiamo alla vera vita cristiana; come dice il pensiero scritturale che le fu applicato: «visitasti terram, inebriasti eam».
Si stanno introducendo in alcuni paesi le biblioteche aziendali; sempre più numerose sono le biblioteche ascetiche per le quali i nostri libri sono numerosi.
Si è lavorato bene in alcune nostre librerie per i libri scolastici; in qualcuna anche per i libri scientifici ed istruzione popolare.
PENSIERI
«Ego plantavi, Apollo rigavit, Deus autem incrementum dedit»; cioè: il primo merito è di chi ha piantato; il secondo di chi ha coltivato; ma chi dà la vita e l'incremento è Dio.
Sempre più si nota che una iniziativa (es. costruzione, rivista, ecc.) quando è presa nello spirito paolino, con le adunanze di consiglio e mensili prescritte dalle Costituzioni «crea l'unità, incoraggia, anzi desta entusiasmo e cooperazione».
La confidenza non si impone, né si comanda; ma si merita e si guadagna col vero, operoso, e soprannaturale amore.
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