Anno X - n. 16
S. PAOLO
G.D.P.H., Alba, 15 maggio 1935[Via, Verità e Vita]
Carissimi
Si sta stampando il terzo volume del caro Don Costa:
Via, Verità, Vita. È cosa buona riportare la prefazione. È un altro passo cui devono seguire tanti altri per ottenere che il nostro studio, spirito, apostolato vivano della nostra divozione.
Carissimo Fratello in San Paolo,
Ho letto il primo volume dell'opera Via, Verità e Vita, con lo stesso desiderio con cui ho pregato e fatto pregare, perché la compilazione riuscisse di gloria a Dio e di pace agli uomini.
Tre rilievi, o meglio, tre pregi penso di dover notare, perché balzano subito alla sguardo.
1. La Pia Società San Paolo è sorta per l'Apostolato della Stampa. Essa tende a far conoscere e diffondere la dottrina della Chiesa con la stampa come la predicazione con la viva voce. In questo apostolato non solo importa la diffusione del libro e del periodico; non solo importa il lavoro tecnico o tipografico; ma soprattutto importa la redazione, lo scrivere. L'Apostolato, anzi, si distingue propriamente per questo da ciò che è industria o commercio.
Formare il Sacerdote-scrittore è il compito che la Pia Società San Paolo si è proposta dal suo nascere ed a cui attese ogni giorno. Il nostro Padre e Modello, S. Paolo, ci sta innanzi come esempio altissimo. Perciò ogni volta che esce un nuovo libro scritto dai Fratelli sento commossa riconoscenza al Divin Maestro Gesù che, avendoci chiamati, ci ha con ogni grazia e luce portati al termine della vocazione e ci concede di vedere frutti così buoni: Colui che cominciò l'opera bella, la va compiendo: Egli ancora la consoliderà, tutto disponendo e guidando con forza e soavità.
Deo Gratias! adunque; lo dobbiamo, lo vogliamo dire, per giustizia, verità e dolce riconoscenza: poiché: da Lui tutto, ed a Lui tutto, ancora.
2. In quest'opera vien dato alle anime ciò che in primissimo luogo deve dare un apostolo della Stampa: dogma, morale, culto. L'Apostolato della Stampa è continuazione dell'opera degli Agiografi, dei Santi Padri, dei Dottori. Iddio è stato il primo in questo, come da Lui vien tutto ciò che è bene e nell'ordine della natura e nell'ordine della grazia. La Chiesa ha fatto prescrizioni particolari per l'istruzione religiosa dei fedeli, disponendo che si spieghino le tre parti di essa con ordine: a)
Credo, o dogma o Verità; b)
Comandamenti, o morale, o Via; c)
Sacramenti, o grazia, o Vita. Orbene, il Sacerdote-scrittore segue le medesime norme: uno è il fine, una è la missione, una la dottrina, uno l'apostolato. E così è fatto in questo libro, e vien fatto pel pulpito e pel catechista; ciò che Dio ha unito, ordinando di predicare e muovendo a scrivere, precede unito e direttamente per la sua via. Anzi l'identità della missione viene ribadita e fatta vivere; una parte completa ed è di guida all'altra; così come abbiamo imparato da San Paolo predicatore e scrittore, con la medesima mente, e con lo stesso cuore.
3.
Via, Verità e Vitaè un titolo divino, essendosi tale proclamato Gesù Cristo, nostro Maestro, e nelle tre parole sintetizzò tutto ciò che Egli è per noi.
Via, Verità e Vita compendia tutta la religione, tutto l'amore, tutto ciò che l'uomo deve a Dio
con la mente, con la volontà, con il cuore.
Gesù Maestro, Via, Verità e Vita è anche la divozione principale della Pia Società S. Paolo; utilissima per il progresso delle anime, sorgente inesauribile di grazie, orizzonte sconfinato di luce e di amore.
Questo libro ha dunque in se stesso la divina benedizione; anzi è esso una benedizione per chi lo leggerà e l'userà:
si stampi, si diffonda largamente, fruttifichi alla gloria di Dio ed al bene degli uomini.Commemorazione di S. Paolo, 30 Giugno 1933.
Aff.mo Sac. G.Alberione S.S.P.