Anno XXIII
S. PAOLO
DICEMBRE 1948
[AUGURI]
A tutti i carissimi Fratelli, sparsi nelle nostre case d'Italia e del mondo:
BUON NATALE!Per le vicine Feste ho spedito un piccolo dono natalizio: «
Brevi Meditazioni per ogni giorno dell'anno»In dicembre: le mie preghiere sono offerte secondo le intenzioni di tutti i Fratelli ed i bisogni di ogni singola Casa. Auguro a tutti che il Santo Bambino provveda abbondantemente a tutti ed a tutto.
Pregate per le necessità dell'Istituto.
M. ALBERIONE
Preziosi AnniversariSono quelli:
della nascita, in cui adoriamo e ringraziamo Dio per la creazione e per tutti i doni di natura ricevuti; esaminiamo l'uso degli anni vissuti e supplichiamo il Signore che ci conceda di usare bene del tempo che ancora ci vorrà dare;
del Battesimo, in cui adoriamo e ringraziamo Gesù Cristo, autore della nostra vita soprannaturale, creata in noi
ex aqua et Spiritu Sancto;
della Prima Comunione, quando ci siamo incontrati per la prima volta con Gesù, nostra Via, Verità e Vita. Comunione prima che ha riscontro con il Viatico, Comunione ultima. Oh! se non rompessimo mai i nostri vincoli di fede e di amore a Gesù, quanto ci consolerebbe l'ultimo incontro con Lui!
della Cresima, Sacramento dello Spirito Santo, per cui siamo diventati perfetti cristiani e soldati di Gesù Cristo;
della Professione Religiosa, nostra consapevole e totale dedizione a Dio; Professione che ci ha messi sopra la via della perfezione e di una santità speciale. Per essa siamo fatti Religiosi;
della Ordinazione Sacerdotale, che ci elevò al grado di Ministri di Cristo, dispensatori dei misteri di Dio, guida delle anime e della società verso i loro fini.
***Ricorre quest'anno, che volge al termine, il VENTICINQUESIMO ANNIVERSARIO
dell'Ordinazione Sacerdotale di: D. COSTA GIOVANNI, Vicario Generale, D. ROBALDO GIOVANNI EV., D. BORRANO FRANCESCO SAVERIO, D. CHIAVARINO VINCENZO, così come nell'anno scorso era caduto il venticinquesimo per D. Fenoglio Francesco, D. Ghione Agostino, D. Trosso Benedetto.
Questi anniversari ci dànno occasione: di adorare Gesù Cristo, Sommo ed Eterno Sacerdote, al Quale e dal Quale siamo associati per la gloria di Dio e la pace degli uomini.
Inoltre: chiedere a Gesù Cristo Buon Pastore operai nella messe biondeggiante.
La gioia nostra è grande per il benefici elargiti con tanta larghezza a questi Fratelli che tutto hanno donato a Dio ed alla Pia Società San Paolo, ed ai quali questa tanto deve, fin dal suo nascere.
In tutte le Case si parli di questi anniversari; si prenda occasione per mostrare la dignità e la missione sacerdotale; per attestare la gratitudine di tutti, prima a Dio, e poi a questi venerandi Fratelli, secondo il bene che da essi si è ricevuto; sopratutto per pregare per loro, onde il loro altissimo ministero sia sempre più fruttuoso per noi e per la vita eterna.
Pater, quos dedisti mihi, volo ut ubi sum ego, et illi sint mecum; ut videant claritatem meam, quam dedisti mihi (Jo. 17,24).