Beato Giacomo Alberione

Opera Omnia

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INDULGENZE DEL S. ROSARIO
SPIEGARE A TUTTI I NOSTRI

Nella recita del Rosario, ogni terza parte, si acquistano le seguenti indulgenze:
a) Cinque anni, se si recita individualmente,
b) Dieci anni, se si recita in comune.
c) Plenaria, nell'ultima domenica di ogni mese, se si è recitato almeno tre volte alla settimana, aggiungendo la Confessione, la Comunione, la visita ad una chiesa od oratorio.
d) Plenaria, due volte al mese se si è recitato tutti i giorni aggiungendo la Confessione, la Comunione, la visita ad una Chiesa od oratorio.
e) Plenaria, se si recita davanti al SS.mo Sacramento, e si fa anche la Comunione.
Le suddette indulgenze si acquistano anche se la corona non è benedetta.
Di più:
f) Cento giorni, ogni Pater ed ogni Ave, se la corona è benedetta dai Padri Domenicani, o da altri Sacerdoti che ne abbiano speciale facoltà.
g) Cinquecento giorni, ogni Pater e ogni Ave, se la corona è benedetta dai Padri Crocigeri, o da altri Sacerdoti che ne abbiano speciale facoltà.
h) Le indulgenze apostoliche, se la corona è benedetta da un Sacerdote che abbia questa facoltà.
i) Gli iscritti alla Confraternita del Rosario, acquistano diverse indulgenze, tra cui ricordiamo: 1. Indulgenza plenaria, alle solite condizioni, nelle feste della Madonna e dei Misteri del Rosario; 2. Indulgenza di cinquanta anni, se si recita il Rosario nella cappella del Rosario, o, in mancanza dì essa, in qualsiasi chiesa.
l) Nel mese di Ottobre, oltre le precedenti,
sette anni di indulgenza, una volta al giorno.

AVVERTENZE UTILI

1. Quando più persone recitano il Rosario in comune, è sufficiente che una di esse si serva della corona benedetta per regolarne la recita, evitando nel frattempo le occupazioni esteriori che impediscono il raccoglimento.
2. Anzi, quando per lavoro, o altra causa ragionevole, si è impediti di tenere in mano la corona, si acquistano egualmente le indulgenze, purché durante la recita, sia privata che comune, si abbia con sé la corona.
3. Le indulgenze annesse alle corone, allora soltanto cessano quando siano interamente distrutte o si vendano (can. 924, § 2). Perciò le indulgenze non cessano se la corona si regala o si impresta; se viene riparata, anche sostituendo diversi grani; si considera distrutta se in una volta sola si dovessero sostituire la maggior parte dei grani.
4. Le decine di ogni mistero di Rosario si possono separare; per l'acquisto delle indulgenze è sufficiente che si termini la corona entro il giorno.
5. Per iscriversi alla Confraternita del Rosario si può provvedere in due modi: mandando i nomi dagli iscritti alla Casa Generalizia che provvederà a fare l'iscrizione regolare; oppure rivolgendosi direttamente ad un Convento di Domenicani, dando i nomi di quelli che desiderano iscriversi. Ogni anno è bene fare l'iscrizione dei nuovi.
6. I Superiori e Maestri ogni tanto richiamino quanto sopra, e istruiscano al riguardo.

D. Federico Muzzarelli

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