6.
È molto opportuno che le Suore addette alle Case sampaoline abbiano solo questo ministero e siano solo tante quante ne occorre alla casa.
Per compiere altri ministeri è opportuno ché abbiano casa separata. Si può tuttavia nelle necessità, venire ad accordi fraterni, chiari, equi.
7.
Le Pie Discepole non fanno più e non devono più fare la propaganda, la quale è riservata alle Figlie di S. Paolo. Queste hanno piede libero, dove prima compivano il medesimo apostolato le Pie Discepole.
Chiarisco però: dove la Case non poterono ancora fare il passaggio alle Pie Discepole si può continuare questo apostolato;
dove le Case sono passate alle Pie Discepole, questo apostolato si lascia gradatamente, effettivamente, fino a che le Figlie lo abbiano loro assunto;
non è propaganda il distribuire foglietti o immagini per aver beneficenza, per esempio al mercato;
ed, è plausibile che le Pie Discepole aiutino i Sacerdoti, quando questi sono soli, per la giornata del Vangelo, nelle città, dove hanno solo casa le Pie Discepole, e le Figlie non possono intervenire loro.
8. In Alba, dove ebbe culla tutta la Famiglia sampaolina, le Pie Discepole stanno costruendo la loro Casa. Madre; è una necessità per il loro nido, la loro formazione, il loro sviluppo; è bene che tutte le case di S. Paolo, poiché tutte hanno avuto bene dalle Pie Discepole, diano loro una mano e un aiuto generoso; è un dovere di gratitudine e credo anche di equità. La Casa Madre precede.
Iddio ha mostrato di gradire che le Pie Discepole siano state costituite a sé e che a ciò la Prima Maestra e le Figlie le abbiano aiutate, ed ha sorriso alla Pia Società delle Figlie di S. Paolo.
I nostri Sacerdoti e religiosi coltivino le più belle vocazioni per queste due Famiglie.
La Suora Pia Discepola è una candela accesa perennemente davanti al Maestro Divino per il ministero del Sacerdote; per la Parrocchia.
Poiché da tutte le nostre case si chiedono Pie Discepole, curate al confessionale e nella stampa e coi vari mezzi questa bellissima e santissima e fruttuosissima vocazione.
9. Le Pie Discepole hanno il loro proprio governo; per esso sono unite alla Chiesa e al Divin Maestro in modo nuovo, in grado nuovo, con titolo nuovo.
La Superiora generale risiede in Alba, e si chiama la Madre Maestra.
Indirizzate a Lei le domande.
10. Leggete il primo capitolo degli Atti che è sempre tanto eloquente!
Le nostre case siano sempre cenacoli di verginità, di purezza, di carità, di operosità silenziosa, di servizio piacevole al Maestro Divino, e agli occhi della Madonna.
M.o GIACCARDO, Vicario