GIORNATE MARIANE
Si celebrano congressi mariani, internazionali, nazionali, diocesani.
Si celebrano mesi, novene, settimane, tridui, giornate mariane.
Quale lo scopo?
Triplice: conoscere e lodare Maria; considerare e imitare gli esempi di Maria; penetrare e praticare la divozione e il culto a Maria.
MARIA è la Grande Creatura: ammirarla! e adorare il Signore che l'ha data e messa al vertice del Creato.
MARIA risplende per i suoi doni di natura, di grazia, di gloria; l'anima si eleva nel considerarla e seguirla.
MARIA è la Madre di Gesù e Madre nostra; tutto è passato e passa da Lei quanto di bene ci viene concesso.
MARIA è la Madre della Chiesa, delle vocazioni, di tutti i miseri e bisognosi: ogni cuore sussulta di gioia e di speranza nel sentirla ricordare.
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La Pia Società S. Paolo sta costruendo la Chiesa a Maria, Regina degli Apostoli, in Roma (Via Grottaperfetta, 58). Più ancora vorrebbe costruire in ogni cuore ed in ogni anima un bel trono a Maria; vorrebbe un risveglio largo di apostolato su l'esempio dell'apostolato di Maria; vorrebbe una fioritura di belle vocazioni, tutte coltivate e portate a maturità da questa Madre del gran Sacerdote e primo Inviato agli uomini per la loro salvezza.
Ecco il perchè delle giornate mariane: settimane, tridui, feste, che la Pia Società San Paolo intende promuovere nel 1947-48-49: far risuonare forte la voce di Maria Regina degli Apostoli che chiama attorno a sè tutti i suoi figli.
Parti essenziali del triduo e giornata Mariana:
1) Diffusione di libri, immagini, medaglie, corone e fogli mariani; predicazione fervida e pia su le glorie, virtù e misericordie di Maria; specialmente considerata come Madre di Gesù e Madre delle vocazioni.
2) Accostarsi ai SS. Sacramenti della Confessione e Comunione; tutti! divisi, se così riuscirebbe meglio, nelle categorie: prima tutti i fanciulli e fanciulle; poi, le giovani e le madri; la gioventù maschile e gli uomini; oppure in altro ordine, se così sarà più conveniente.
3) Bellissime funzioni ad onore di Maria: altare, statua, quadro ben ornati di luci, drappi, fiori; Messe e Vespri solennissimi, con canti ben preparati, col suono giulivo delle campane e dell'organo; la corte a Maria per turno; processione e consacrazione alla Santa Madonna delle famiglie, della parrocchia, dei cuori.
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Per la riuscita occorre una preparazione orale, stampata, spirituale, organizzativa.
Orale: il popolo dovrà essere avvertito settimane e mesi prima della celebrazione.
Stampata: diffondendo, in tempo, libri, foglietti, opuscoli, manifestini, illustrativi e spiranti pietà ed entusiasmo.
Spirituale: facendo inviti speciali alla preghiera per la buona riuscita della iniziativa; chiedendo la collaborazione delle anime pie, degli infermi, dei piccoli, degli istituti, dell'Azione Cattolica.
Organizzativa: scegliere il tempo più adatto, possibilmente le grandi solennità di Maria; impegnare una specie di Comitato, guidato dal Parroco e accompagnato dall'opera delle Suore, dall'Azione Cattolica, dalle compagnie delle madri, di Maria, della Dottrina Cristiana, del SS. Sacramento.
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Per rendere più fruttuosa la celebrazione: le predicazioni, le conferenze, i libretti da diffondersi parlino molto: della Santa Madonna, dei Novissimi, dei Sacramenti, della Confessione e Comunione.
Si stabilisce qualche pratica o ricordo permanente che assicuri la continuità del frutto.
L'abbonamento ad un periodico su la Santa Madonna: La Madre di Dio.
Il Rosario in famiglia ogni sera.
Fissarsi come punto d'onore ed ossequio a Maria, avere in famiglia, nella parentela, nella parrocchia belle vocazioni maschili e femminili.
Mettere in luogo d'onore in casa un bel quadro o una statuetta della Regina Apostolorum.
Fissare una data per ripetere ogni anno la celebrazione mariana.
Raccolta di offerte per l'erezione della Chiesa Regina Apostolorum".
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La nota dominante dev'essere un pio entusiasmo. Tutto deve venir usato quanto serve ad assicurarlo; nessuno sia lasciato in disparte, perchè tutti sono figli di Maria; canti giulivi, musiche, bandiere, paggetti, illuminazioni, addobbi in Chiesa ed alle case; fiori ovunque; mense familiari più abbondanti; pesche di beneficenza; distribuzioni ai poveri ed agli orfani; comunione agli infermi; ecc.
Si conoscerà meglio Maria, si avranno più vocazioni, vi saranno morti più belle, si abbrevierà il purgatorio; vi sarà un risveglio religioso nelle parrocchie e nelle famiglie.
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APPELLO
I Figli e le Figlie di San Paolo sentano di possedere il cuore del loro Padre e della loro Madre. San Paolo e la Santa Madonna ebbero un cuore apostolico, formato sul modello dei cuori, quello di Gesù: Son venuto a salvare..., Venite a me tutti... Andate ed ammaestrate tutte le creature... Sentano il problema vocazionario; sentano che la Madre delle vocazioni belle è Maria; sentano che alla Chiesa, alle anime ed alla civiltà non si può fare maggior servizio di questo: suscitare vocazioni
Non pensino a far cose grandi, cose belle, cose organizzate in tutta forma: ma a far qualcosa. In ogni villaggio, in ogni casolare: fioriscano gigli, rose, viole anche presso le acque putride ed i letamai. Il sistema del Maestro Divino è sempre divino: cominciar dal presepio, insegnare dalla barca, chiamare a capo un Pietro, un Giacomo, un Giovanni, pescatori ignoranti. I milioni cominciano da l'unità; gli zeri acquistano valore quando ci si premette l'uno, che è Dio, innanzi l'inizio. Si dice che un raccoglitore di rifiuti di strada divenne capo di grandi aziende di concimi chimici e datore di lavoro a migliaia di senza pane; e che un misero venditore di bibite su la piazza, arrivò a possedere tre grandi Hotels. Ma l'amor dei poveri in S. Vincenzo de' Paoli ed in S. Giuseppe Cottolengo fece assai più; l'amore delle anime in S. Paolo popolò il mondo di Chiese; l'amore ai giovani in S. Giovanni Bosco coprì la terra di una rete di istituzioni educative.
Con un cuore ardente si stabilirà in ogni luogo la divozione alla Regina degli Apostoli. Ciò che non è, confonderà ciò che è. Sorgeranno vocazioni da ogni parte, anche di là ove si direbbe, da Nazareth può venire qualcosa di buono?: vocazioni che scuoteranno i cuori, illumineranno le menti, compiranno ogni sorta di opere buone.
Per la celebrazione delle giornate Mariane sempre deve intervenire un Sacerdote di San Paolo.
Da S. Paolo ad oggi, sempre ed ovunque, gli apostoli ebbero bisogno di collaboratori e collaboratrici. Ma nelle vocazioni Maria è Madre, Maestra e Regina, per la sua stessa, specialissima vocazione. Suscitare una schiera d'anime apostoliche e dare per condottiera Maria! Ecco un ideale che è nei disegni di Dio; che è secondo il Cuore di Gesù Maestro; che è nelle intenzioni della Chiesa. Maria è associata all'opera del Redentore; la donna è associata all'opera del Sacerdote. Raccogliete le bricciole! Dietro ai grandi mietitori anche gli spigolatori e le spigolatrici radunano per il granaio del Padre Celeste. Vi furono, nella storia, degli spigolatori e delle spigolatrici che gareggiarono con i mietitori di professione.
Vi sono nelle parrocchie energie da suscitare; cuori disposti cui basta una scintilla per farli divampare; anime dotate di virtù insospettate e che alla prova si rivelano ammirabili e pronte ad ogni apostolato.
Ci conceda lo Spirito Santo la grazia di scoprire ed avviare secondo i disegni divini, che al giudizio di Dio non abbiamo da vedere numerose vocazioni, cadute, per mancanza di coltivatori!
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