E' questa una tipica espressione che qualifica e consacra la fatica dei religiosi paolini. E' risaputo pressoché da tutti che la Pia Società San Paolo è un organismo moderno, che - sotto l'egida della Gerarchia - intende lievitare la società, il nostro tempo, con l'irradiazione del divino messaggio, attraverso le tecniche più meravigliose ed efficaci che il genio dell'uomo va via via scoprendo e - oggi - attraverso la stampa e le tecniche visive e audiovisive. Programma di risonanze e di strutture davvero apostoliche!
Questa irradiazione è già operante - sia pure nei suoi inizi modesti - su tutti i Continenti, da poco più di quarant'anni. Ora il Padre di tutti questi operai evangelici, ha convocato questi uomini, bruciati dal lavoro, induriti dalle esperienze, addolciti dall'amore. Bisogna mettere in comune le esperienze, fondere gli sforzi, le armi dell'apostolato alla luce dell'indirizzo e della ispirazione del Padre che assume, talora, la solennità, il calore, il valore di un testamento spirituale.
Il convegno ha su sé il timbro cosmopolita e leggermente ibrido delle assise internazionali. E', per analogia, l'O.N.U. dell'apostolato paolino. Abbiamo qui l'interpretazione della carta stampata, dello schermo e dell'antenna.
Giacché le cifre hanno una eloquenza scarna, ma validissima, eccone alcune che funzionano da termometro di questo clima paolino e dimensionano la modestia del lavoro di questi operai dell'ultima ora.
Questa rassegna non vuol essere il noto ronzìo dell'ape in un bugno vuoto, ma una breve veduta d'insieme. Dunque questi 125 paolini non sono certo più dell'evangelico granello di senape in un campo di 1.220.000.000 di spighe.
L'Italia, terra madre e culla degli Istituti fondati da don Alberione fa la parte del leone per il numero e la mole delle opere. I suoi 66 delegati rappresentano 16 residenze con otto stabilimenti tipografici, 20 centri di propaganda e uno stabilimento per riduzione, stampa e doppiaggio di pellicole cinematografiche. L'apostolato è rappresentato dai 3.580 titoli che figurano nel catalogo generale (e alcuni sono volumi poderosi, vere enciclopedie), da 1.553.000 copie di periodici cattolici d'indole, formato, veste tipografica diversi e diretti a larghi strati del pubblico, omogenei nello spirito e confluenti all'unico fine di cristianizzare le opere e i giorni del nostro terreno cammino.
La produzione cinematografica si arricchisce di un contingente di oltre 1500 pellicole che servono 4000 sale cinematografiche cattoliche. Una goccia nell'oceano, senza dubbio, per chi non sa che si tratta soltanto di inizi.
Dalle 29 residenze estere, dall'America, dall'Australia, dall'Africa, dalle Isole Filippine e dall'India, sono giunti 58 Paolini.
Gli idiomi più disparati si incrociano. Nelle discussioni programmatiche si apprende che i 24 stabilimenti tipografici offrono una produzione di 3.500 titoli, di indole e di mole diversa, e di 1.442.000 copie di stampa periodica, mentre circa 500 pellicole rappresentano gli inizi di questo settore indispensabile ai fini apostolici. E' di interesse rilevare che l'Istituto dirige e diffonde il settimanale cattolico di maggior tiratura: La Famiglia Cristiana con 1.000.000 di copie in Italia e 544.000 nelle nuove edizioni in lingue estere; globalmente 1.500.000 copie settimanali.
Per queste realizzazioni i paolini hanno intensamente pregato e lavorato in questo convegno
Dai loro incontri sono nati intanto gli strumenti di ulteriori sviluppi. E' nata l'unione delle editrici paoline ispano-americane, l'unione delle editrici paoline di lingua inglese, l'intesa franco-canadese, l'unione internazionale del cinema per i paesi di lingua spagnola; si mettono a punto le iniziative rateali, si progettano nuovi centri di irradiazione. E' il fuoco dello Spirito che lavora.
Questa notte, 30 aprile, è l'ultima di questi giorni di immensa pace e di divino fermento fiorito sull'equinozio di aprile. Le anime, placate, attendono, nella loro veglia.
Ripenso, per analogia, alla «Notte di fuoco» di Pascal, la notte del 23 novembre 1654, la notte dell'estasi spirituale che consacra la vita alla fede. «Notte di Dio. Dio di Gesù Cristo. Certezza. Sentimento. Gioia. Pace».
D. Eugenio Fornasari
AVVERTENZENell'adunanza del Consiglio Generale del quattro maggio è stato eletto
Segretario Generale D. Cirillo Tomatis, in luogo di D Fedele Pasquero destinato Superiore Prov. di Argentina e Cile.
I Superiori dei Vocazionari tengano presente l'ultimo avviso del
«San Paolo» di novembre-dicembre 1959.